PdL: anche a Senigallia volano gli stracci

Sicché, anche a da noi qualcuno s’è accorto che nel PdL esiste un minuscolo, lievissimo, impercettibile problema di legalità.
In realtà, accorgersi non è il termine più appropriato. Nessuno aveva notato niente, finché da Roma non è arrivato il dispaccio con la defenestrazione di Fini. Lo stesso Fini ha avvertito i seguaci che la rottura era avvenuta sui temi della legalità, della giustizia, dell’etica e di svariati altri punti chiave dell’azione di governo.
Tutti temi – è bene ricordarlo – su cui fino all’altro ieri nessuno dei finiani aveva eccepito alcunché: le 39 leggi vergogna in quindici anni anni sono state votate senza fiatare, la legge elettorale pure, gli inquisiti in Parlamento andavano bene, sulle autorizzazioni all’arresto si votava seguendo gli ordini di scuderia, allineati e coperti pure sul conflitto d’interessi. Leggi tutto “PdL: anche a Senigallia volano gli stracci”

Ciarnin: quando il prossimo incidente mortale?

Di seguito il testo della lettera aperta spedita all’Assessore alla Mobilità, all’Assessore ai Lavori Pubblici e per conoscenza al Comandante dei Vigili Urbani, sulle condizioni dell’incrocio del Ciarnin. Leggi tutto “Ciarnin: quando il prossimo incidente mortale?”

Abusivismo in spiaggia: solo d’estate?

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Sono ormai a cadenza settimanale, con grande eco sulla stampa locale, i blitz della Guardia Costiera, della Polizia Municipale e dei tecnici del Comune contro l’abusivismo sulla spiaggia libera.
Centinaia gli ombrelloni sequestrati, una montagna di attrezzature lasciate illegalmente sull’arenile da privati cittadini. In molti casi si tratta di manufatti fatiscenti e addirittura pericolosi.

Le Autorità fanno sapere che le operazioni di repressione proseguiranno anche nei prossimi giorni.
È troppo pretendere che la repressione (col dovuto risalto sulla stampa) prosegua anche nei prossimi mesi, a stagione finita, contro altri e ben noti abusivi in spiaggia?

Chiedi alla ASUR? Passa dal Senato

Stavolta sembra che risponderà: magari non a tutte le questioni, ma risponderà.

Come preannunciato, in conclusione del precedente post, ho chiesto l’intervento della senatrice Silvana Amati, nostra concittadina nonché personaggio molto ben introdotto nelle questioni sanitarie.

Quindi i due big si debbono essere sentiti se dalla risposta della senatrice, questa si subito pervenuta, ho appreso che le domande, giudicate, “assai diverse per complessità e competenze”, non resteranno inevase. Non credevo davvero che affrontando argomenti di cui si parla tutti i giorni potessero emergere elementi di “complessità “, così come indicato. Però non immagino nemmeno che per un “manager” questo sia un ostacolo insuperabile. Leggi tutto “Chiedi alla ASUR? Passa dal Senato”

L’intervista che (ancora) non c’è

(Articolo apparso sull’ultimo numero di Logos)

Era autunno quando giravano le famose “dieci domande” al premier. Preannunciai a Maurizio Bevilacqua che gli avrei sottoposto alcune questioni relative a quella parte di sanità che gli è affidata. Domande sull’ospedale di Senigallia, su problemi generali. Dodici brevi riflessioni, alcune di poco conto, come appunto quella su cui avrò modo di ritornare. Pensavo di offrire una sintesi delle risposte sulle pagine del sito web Popinga (www.scaloni.it/popinga) Poi, dopo un paio di mail con Maurizio (lo conosco da anni, era mio giovane collega all’INRCA), accettai di sottoporgli le domande per iscritto. Dopo averle inoltrate in attesa delle risposte ebbi la sorpresa di un paio di “rinvii tecnici”, l’ultimo dovuto al fatto che in quei giorni era impegnato con l’inaugurazione del monoblocco. Fino a quando, il 22 febbraio, da me nuovamente sollecitato, Bevilacqua scrisse:

(…) ti ho già detto sono bellissime ma hanno bisogno di una riflessione serena e credo che in prossimità delle consultazioni regionali potrebbero essere strumentalizzate e nuocere al nostro ospedale.

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In città, per gioco

Chissà se quella dei City Games, o giochi di città, sia, oltre che una cosa divertente, una carta giocabile turisticamente, magari a Senigallia?

Ho trovato (grazie a GimmiGis) questo video di presentazione del gioco “The target”. Ho poi scoperto che esistono molte esperienze e proposte di City Games, anche in Italia.

Vabbè, lancio il sasso, chissà.

La botte piena e la moglie ubriaca

Non saprei trovare altra metafora per descrivere le vicende successive all’elezione di Enzo Monachesi a Presidente del Consiglio Comunale di Senigallia. E i Regolamenti, ancora una volta, sono solo carte chiuse nei cassetti. Ecco cosa sta succedendo. Leggi tutto “La botte piena e la moglie ubriaca”

Intervista a Bucaniere

Spesso, nei blog e nei quotidiani online, più che gli articoli val la pena leggere i commenti. Lì si annidano le opinioni interessanti, le voci fuori dal coro, i punti di vista meno banali.
Per questo abbiamo intervistato Bucaniere, lettore di Popinga e assiduo frequentatore del web cittadino; un osservatore distaccato ma lucido, uno spirito critico intelligente e non allineato.

* * *

Domanda: Bucaniere, partiamo dalla stretta attualità cittadina. Mangialardi ha stravinto le elezioni al primo turno, grazie anche alla lista civica (civetta?) “Vivi Senigallia”. Cosa leggi nel voto? La riconferma di una fiducia, la prova che la gente ha ciò che si merita, una rassegnazione al meno peggio? O c’è dell’altro?
Risposta: Come sempre, le motivazioni alla base del risultato elettorale sono molteplici, soprattutto se interessano un Comune. Di certo la volontà dei più è stata a favore di Mangialardi, che incarna la continuità, l’esperienza, la relativa giovane età, ma anche una volontà programmatica leggibile, una squadra allargata ed una sintonia con posizioni politico-ideologiche storiche. Con l’aggiunta di rapporti umani, amicali, generazionali, ecc. che hanno un’importanza da non sottovalutare per elezioni comunali. Leggi tutto “Intervista a Bucaniere”

La Diamantina

Acqua scura cómә l piómbә
sә prәpàra malasù da lóngh,
quànd’ancó machì a marina
la caldàccia tàja lә gàmbә
e l garbìŋ fiàra.

Ma la bùga prèst càrga
e prèst lìbbәra,
e dagià n tramóntә róšcә
ariscàlda st’aréna pәsànta
dòpә l tәmpuràlә.

Da chәla finèstra apèrta
tra l Fusàččә e Scapәzàŋ
véggh i culóri dәl tèmp.
Nun vòj capì pәrché:
mә cuntènth dә struligà.

La nostra promessa è restare qui

Ci congratuliamo per la vittoria di Maurizio Mangialardi, forse inaspettata con queste proporzioni, con la nostra promessa di restare qui, ad osservare, commentare e proporre, come sempre. Partendo, per esempio, dalla prima pagina del programma elettorale della coalizione vincente, in cui si parla di Anagrafe Pubblica degli Eletti e Nominati. Su questo argomento avevamo intervistato lo stesso Mangialardi durante le “tribune elettorali“.