Renzo Paci ben sapeva che a casa Mazzufferi si fotografava dall’inizio del secolo; mio nonno Luigi all’inizio del ‘900, e poi mio padre Mario. Anch’io, fin da ragazzo, avevo questa passione. M’ero attrezzato con una camera oscura un po’ rudimentale e, per quanto procedessi da autodidatta, oramai da tempo me la cavavo in diverse situazioni, sia con la ripresa, che per lo sviluppo e per la stampa.
Per le ricerche di Renzo, professore universitario, avevo già da tempo provveduto a diverse esigenze fotografiche: dalla riproduzione dei materiali d’archivio alla documentazione di altri soggetti, sempre legati ai suoi studi storici.
Per la mostra “Senigallia NO!” passammo subito alla parte più prosaica dell’operazione. Cioè cominciammo a fare quattro conti per verificare se le spese sarebbero rientrate nelle possibilità delle limitatissime finanze della neonata associazione ambientalista. Allora per noi non c’erano sponsor e, tanto meno, dovendo per forza di cose criticare le pubbliche amministrazioni, la pur vaga possibilità di ricevere qualche aiuto finanziario dagli enti pubblici. D’altronde non lo avremmo di certo chiesto per tutelare la nostra più assoluta libertà di giudizio.
Fu stimato l’onere per acquistare una decina di buste di carta fotografica Tensi, per una “pizza” di pellicola 35mm, per i bagni di sviluppo e di fissaggio necessari. Ottenemmo prezzi scontati, dall’indimenticabile ditta Tarini, grossista del settore. Partimmo così all’arrembaggio. Leggi tutto “Le foto della mostra”