A Senigallia, ogni tanto, la Premiata Ditta sguinzaglia una lepre.
La lepre comincia a correre, corre sui giornali, nelle edicole, corre su internet, sguscia per le stradine del centro, sotto i Portici, sul lungomare, sul pontile della Rotonda. Si ferma un attimo ad abbeverarsi alla fontanella in Piazza della Libertà, poi via come un fulmine.
Il passaggio della lepre è un evento. Quando si vede la lepre non si può restare indifferenti. Tutti o quasi – di destra, di centro o di sinistra, vecchi, giovani, donne e bambini – abbandonano quel che stanno facendo per lanciarsi all’inseguimento della lepre. Sei all’ospedale moribondo? Alzati e cammina: c’è la lepre in giro. Leggi tutto “Il consigliere Mariani e la caccia alla lepre”
Autore: Andrea Scaloni
Misteri buffi: il Sindaco risponde
Luana Angeloni, Sindaco di Senigallia, ha risposto il 15 febbraio alla lettera aperta che avevamo scritto a lei e all’assessore Ceresoni, copia cartacea della quale era stata recapitata alla segreteria del Sindaco.
Ringraziamo il Sindaco e pubblichiamo di seguito la risposta. Leggi tutto “Misteri buffi: il Sindaco risponde”
Esame di maturità artistica
Tema:
Il candidato illustri una tecnica semplice ed efficace per coprire i muri della città di disegni artistici. È concesso l’uso della bomboletta spray, e bisogna fare in modo che:
– Nessuno s’incazzi più di tanto;
– Nessuno sollevi polveroni (tipo quello su Paradisi nel mirino delle Brigate Rosse);
– Nessuno spari titoli in prima pagina, al più un trafiletto in cronaca;
– Nessuno faccia appelli alle forze dell’ordine;
– Nessuno diffonda pubblici attestati di solidarietà;
– Nessuno abbia fretta di cancellare i disegni, nemmeno chi poi si riempie la bocca di belle parole nelle cerimonie ufficiali.
Svolgimento:
Leggi tutto “Esame di maturità artistica”
Le Brigate Rosse vanno via come il pane
Quando infuriava l’influenza dei polli, era sufficiente vedere una gallina razzolare nell’orto con l’aria un po’ stanca, e già si informava l’Ufficio d’Igiene, la Digos e le truppe d’assalto.
Adesso è arrivato un imbecille a scrivere «Paradisi muori» sui muri della palestra, ed ecco serviti i seguenti titoli a nove colonne:
MINACCE DI MORTE FIRMATE BR (“Il Corriere Adriatico”, 20 febbraio 2007)
LE BR MINACCIANO PARADISI (“Il Messaggero”, 20 febbraio 2007)
La piazza è antifascista. E quelli in piazza?
Leggo che sabato 10 febbraio Fano è stata «liberata dall’intolleranza, dal razzismo, dalla xenofobia, dalla violenza e da ogni ripugnante revisionismo storico».
Leggo, poi, che è stata liberata perché gli “antifascisti” avrebbero «portato in piazza tutta la loro radicalità e determinazione per impedire ai “fascisti” di parlare».
Ora, senza scomodare Voltaire (“aborro le tue idee, ma son disposto a morire perché tu le possa esprimere”) o il Pasolini degli Scritti Corsari, non c’è nessuno – chessò, magari il sindaco Angeloni, l’assessore Ceresoni o la senatrice Amati – disposto a ricordare a questi “antifascisti” che il loro armamentario di parole, toni e atteggiamenti è tecnicamente fascista?
Misteri buffi: lettera aperta a Sindaco e Assessore
Caro sindaco Luana Angeloni, caro assessore Simone Ceresoni,
in merito a quanto pubblicato qui e qui circa la sede del C.S.A. “Mezza Canaja”, devo riconoscere che le mie osservazioni sono cadute nel vuoto. In parole povere: tutti zitti. Leggi tutto “Misteri buffi: lettera aperta a Sindaco e Assessore”
Cultura umanistica o scientifica?
Gaspa ha sollevato una questione interessante: il presunto razzismo ideologico (io lo chiamerei primato) della cultura scientifica su quella umanistica.
Il presunto primato della cultura scientifica su quella umanistica – forse dovuto a un’idea distorta della professionalità e della spendibilità del sapere sul mercato del lavoro – è storicamente infondato. Tralasciando i danni delle ultime riforme Berlinguer-Moratti, l’ultima riforma seria dell’istruzione – quella di Giovanni Gentile, nel solco di una tradizione millenaria – assegnava la parte “nobile” del sapere ai Licei, mentre toccava agli istituti tecnici “sporcarsi le mani”. Leggi tutto “Cultura umanistica o scientifica?”
Misteri buffi
Con la lodevole eccezione di Roberto Paradisi, nessuno parla più del “Mezza Canaja”.
Intendiamoci: se ne parla tutti i giorni, in insulsi dibattiti tra opposte tifoserie, buttando tutto in cagnara e ideologia. Ma mai che qualcuno metta la testa fuori dalla mischia e racconti i fatti: i reati commessi nell’indifferenza generale, tanto a destra quanto a sinistra, con la certezza dell’impunità; i contratti stipulati e rimasti lettera morta o moribonda.
In attesa che i giornalisti, inclusi quelli freschi di nomina, facciano il loro mestiere e raccontino i fatti invece di ripetere a pappagallo le quattro frasette dei comunicati stampa, proviamo noi a ricapitolare i fatti, in particolare sulla vicenda delle ex Colonie Enel. Leggi tutto “Misteri buffi”
Pena di morte? Sì, ma in modica quantità
Riprendendo il dibattito innescato dall’esecuzione di Saddam Hussein, la rivista “Studi Cattolici”, vicina all’Opus Dei, pubblica un editoriale del direttore Cesare Cavalleri:
«La pena di morte, per una moratoria della quale il governo italiano ha preso all’ONU un’iniziativa con quasi nulle possibilità di successo, è davvero il primo punto su cui risvegliare la coscienza dell’umanità?»
«Ci si deve commuovere per l’impiccagione di un criminale e per le poche decine o centinaia di condanne a morte eseguite nel mondo, e invece restare indifferenti o, peggio, considerare conquista di civiltà la strage di centinaia di migliaia, di milioni di vite umane che annualmente avviene nel mondo con l’aborto e la sperimentazione sugli embrioni?»
… Versato per voi e per tutti…?
Dunque, niente funerali religiosi per Piergiorgio Welby. E la cosa non suscita in me né scandalo né meraviglia.
Dice: ma come, tu mi difendi il Vicariato che nega, ultimo gesto di misericordia, la benedizione ad un poveretto che ha sofferto le pene dell’inferno per quarant’anni?
E poi, la Chiesa che nega i funerali religiosi a Welby non è la stessa che fa riposare in pace il boss della banda della Magliana Enrico De Pedis detto “Renatino”, in un comodo loculo della Basilica di Sant’Apollinare, accanto a Papi, cardinali e martiri? E come la mettiamo con Pinochet? Leggi tutto “… Versato per voi e per tutti…?”