“Senigallia NO”: la sezione del “verde”

Una consistente componente associativa degli aderenti alla neonata associazione aveva sempre mostrato spiccata sensibilità per i temi più strettamente naturalistici. Basterebbe citare l’esempio de “Il Fischietto”, una associazione di poche persone, costituita alla garibaldina alla metà degli anni ’60, per contrastare il fenomeno del degrado della spiaggia e quello, allora macroscopico, della distruzione delle dune litoranee.
Questa mostra, di cui stiamo riepilogando fatti e momenti salienti, fu chiaramente incentrata sugli aspetti più strettamente urbanistici di Senigallia. Però una intera sezione venne dedicata al “verde” e fu corredata da dodici immagini. Queste erano una selezione delle evidenze del momento e quindi non venne fatto ricorso al pur fornito archivio in materia.
Dodici immagini di alberi deturpati ed inutilmente martoriati; le fotografie di mostruose capitozzature tanto inutili ed abnormi, quanto gravi per l’ipoteca che questo tipo d’intervento barbarico pone poi sulla stabilità futura delle chiome. Leggi tutto ““Senigallia NO”: la sezione del “verde””

Dario Bressanini: Pane e bugie

Dario Bressanini, pane e bugieDi Dario Bressanini mi piace la prosa diretta e sintetica. Sto leggendo Pane e Bugie, il suo ultimo libro edito da ChiareLettere, che l’autore presenta come “una sorta di vaccino contro i pericoli della cattiva informazione a tavola“. Ricercatore presso l’Università dell’Insubria e divulgatore scientifico per Le Scienze, nonché blogger su La scienza in cucina, Bressanini nel suo libro di informazioni utili, e apparentemente sconcertanti, ne mette davvero tante. A cominciare dagli OGM.

Si definisce OGM solamente il risultato di modificazioni mirate del DNA; non si definisce OGM quanto si ottiene, e si è ottenuto in passato, mediante bombardamenti ai raggi X e raggi Gamma. Mentre gli OGM subiscono una feroce avversione da un’ampia fetta dell’opinione pubblica, fino a divenire oggetto di marketing (pensiamo al marchio OGM-free), nessuno parla degli organismi ottenuti con le radiazioni nucleari. Che da decenni sono nei campi di tutto il mondo, e dunque sulle nostre tavole, e nessuno sembra saperlo. Alcuni esempi: il grano Creso, che nel 1984, a soli 10 anni dalla sua registrazione, rappresentava oltre il 50% del mercato dei semi di grano duro; la varietà di orzo Diamant, che ebbe una diffusione grandissima in pochi anni, e il cui gene mutato si diffuse ad altre centocinquanta varietà di orzo; il pompelmo rosa: tutti questi sono organismi geneticamente modificati mediante radiazioni nucleari. Scrive Bressanini:

A differenza degli OGM, che sono molto controllati, le piante prodotte per irraggiamento possono essere coltivate senza alcuna autorizzazione specifica. Le mutazioni avvengono alla cieca, casualmente. Non è possibile sapere che cosa succederà alla pianta.

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Eternit: il diavolo si nasconde nei dettagli

Lastra di EternitLastra di Eternit

Quante volte avete sentito dire che nei nostri ambienti di vita c’è un killer in agguato, l’amianto? Tante, tantissime; ogni giorno di più. Vi propongo qui una segnalazione ripetuta, anzi una vera denuncia, sperando così che, attraverso i media e rendendo partecipe l’opinione pubblica, si ottenga qualcosa dalle nostre Autorità.

La città di Senigallia aveva addirittura una fabbrica: la SACELIT che realizzava manufatti in malta cementizia ed amianto. Il prodotto finale è conosciuto universalmente con il nome di “Eternit”. Anche qui centinaia, migliaia di tetti son coperti dalle inconfondibili lastre ondulate; altri manufatti come tubi e vasche sono ancor’oggi sparsi un po’ dappertutto, nei nostri ambienti di vita e di lavoro. Sul loro stato di conservazione, che è la caratteristica basilare per stabilirne la pericolosità (in seguito al possibile rilascio delle fibre, che provocano letale il mesoepitelioma della pleura) si potrebbe disquisire a lungo. Non è però questa l’occasione e la sede. Leggi tutto “Eternit: il diavolo si nasconde nei dettagli”

La parabola delle cicale

Cari fedeli,

nel sermone di quest’oggi, domenica in cui celebriamo la GIORNATA DELLA TERRA, vorrei richiamare la vostra attenzione su un passo degli Atti dell’Apostolo Rubbia, là dove, nel Discorso all’Areòpago dei Verdi, si serve della parabola delle cicale per annunciare la fine dei giorni. Dice l’Apostolo:

Per non fare la fine delle cicale occorre investire da subito in ricerca e sviluppo, creando metodi innovativi per cambiare il sistema energetico. In Gran Bretagna si pensa a societa’ senza petrolio: anche noi dobbiamo pensarci, perche’ gia’ tra 15 anni sara’ troppo tardi. E’ necessario produrre energia a basso costo, immediatamente disponibile e compatibile con l’ambiente, perche’ bisogna affrontare subito la questione di “quando il petrolio non ci sara’ piu’”. Una societa’ che non sara’ in grado di procurarsi energia e’ destinata alla fine. Occorre puntare sul sole, largamente sufficiente per fare qualsiasi cosa. Fonti come eolico e fotovoltaico, hanno il difetto di non dare energia in modo costante. Il fotovoltaico funziona per 1/3 del tempo, mentre l’eolico per il 20%.

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Dario Paccino: un antesignano del movimento ecologico

Dario Paccino a Senigallia nei giorni del convegno: Energia, economia, ecologia (1981)

Lo scrittore Dario Paccino, l’uomo che aveva compreso e denunciato “l’imbroglio ecologico”, agli albori del movimento ambientalista, ci ha lasciato all’età di ottantasei anni, il 4 giugno scorso. Leggi tutto “Dario Paccino: un antesignano del movimento ecologico”

Decisioni di pochi per la vita di tutti

Quando si parla di ambiente (acqua, aria, gestione dei rifiuti, fauna, flora, salute, ecc.) ci si deve incontrare/scontrare, nel bene e nel male, con una serie infinita di leggi (più volte modificate o ritoccate), decreti attuativi, regolamenti applicativi e circolari esplicative … che non solo mettono in chiara difficoltà il cittadino qualunque (… visto che la legge non ammette ignoranza  …) ma anche la pubblica amministrazione ed i giudici, a tutto vantaggio per gli inquinatori, i bracconieri ed i furbacchioni di turno che tra un articolo e l’altro trovano sempre il modo di evitare guai giudiziari. Leggi tutto “Decisioni di pochi per la vita di tutti”