Uno zaino per la vita

Il libro raccoglie testimonianze relative all’esperienza del GRIM (sigla che sta per Gruppo Ragazzi In Montagna). Trattasi di una associazione che è nata a Varallo Sesia per opera di un gruppo di volontari il cui capo carismatico è stato Padre Gallino; è stata fondato nel 1971 e ancora oggi conta molti iscritti, per ulteriori info vedi il sito www.grimvarallo.com.

Il libro ripercorre tutte le fasi della associazione mettendo insieme come i pezzi di un puzzle storie, racconti, aneddoti, permettendo al lettore di assaporare con l’immaginazione silenzi, maestosità e bellezza che la montagna dona agli escursionisti durante le passeggiate.

La forza del libro, comunque, risiede in un’idea di fondo che va oltre l’affascinante scoperta delle montagne, ovvero quella di mettere in chiaro l’intuizione di un prete – professore delle medie – che trova un modo per avvicinare giovani, di diverse estrazioni sociali e origini, alla montagna. Leggi tutto “Uno zaino per la vita”

Full of Life di John Fante

copertinaConsiglio la lettura del libro di John Fante dal titolo “Full of Life” edito Einaudi € 12,00 179 pagine.

E’ un libro divertente che a tratti può strappare una risata. Il tono è ironico e scanzonato.
La storia riguarda un futuro babbo alle prese con tutte le conseguenze che l’arrivo di un bimbo possono indurre in una coppia.
Anche il rapporto Madre-figlio e Padre-Figlio vengono affrontati con leggerezza e ironia.

Lettura consigliata per rilassarsi e farsi quattro risate ma allo stesso tempo riflettere sul “diventare grandi” e maturare.

Intervista sul cinema a Federico Fellini

Cari appassionati lettori di Popinga, oggi in particolare mi rivolgo agli appassionati di cinema.
Consiglio la lettura di “Federico Fellini – Intervista sul Cinema” a cura di Giovanni Grazzini (anno 2004, pp. 192, editore Laterza)

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Si tratta di una lunga intervista al regista che spazia dalla vecchiaia ai suoi attori preferiti e via discorrendo fino alla conclusione dove viene chiesto di cosa gli resta da dire in un suo futuro film.
In particolare mi è piaciuta la descrizione dell’incontro con De Sica avvenuto di notte su un binario morto presso la stazione termini quando De Sica girava, appunto, “Stazione Termini”.
Divertenti sono le risposte dove descrive la vita a Rimini durante le superiori. Interessanti le parti relative al suo rapporto con la chiesa cattolica così come il periodo del terrorismo.

Buona lettura!

Trenolettura

Come tutti i conoscitori di Kees Popinga sanno, il luogo privilegiato per potersi dedicare alla lettura è il treno.
Tutti gli articoli citati sotto sono stati la mia compagnia durante il tragitto in treno da casa al lavoro la lettura è stata intervallata tra un controllo dell’abbonamento e un pisolino tra fano e Pesaro di pochi minuti.

Non nego però che molte volte ho reincontrato Morfeo, dopo averlo lasciato nel caldo piumone di casa, già dopo un paio di minuti dalla partenza dalla stazione di S. , ufficialmente, però, le riviste che sotto vado a citare erano aperte, a volte anche all’incontrario, sulle mie gambe. Leggi tutto “Trenolettura”

Di’ Grazie alla signora!

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Consiglio il libro dal titolo ” Di’ grazie alla signora!” di Alberto Tagliati (edizioni ExCogita). Sinora garantisco che è un libro divertente, sono a pagina 89.
L’autobiografia di Tagliati descrive con ironia la sua infanzia in quel di Milano prima e Tresigallo poi; viene così raffigurata la società Italiana nel periodo a cavallo della seconda guerra mondiale.
Riporto un brano del capitolo “giorni di scuola”.

A proposito di quest’ultima simbologia, l’ideatore dell’affiliazione al fascio in età puerile non doveva aver raccolto il detto pettegolo secondo cui Acca Laurentia, madre putativa dei gemelli di Rea Silvia abbandonati nel Tevere, era una donna pubblica, mimetizzata nell’allegoria di una lupa. Così infatti “lupe”, si chiamavano nell’antica Roma le pensionanti del “lupanare” che nel romanesco del Belli diventarono poi “mignotte”. Romolo doveva esserne seccato. Noi figli della Lupa no, naturalmente: non sapevamo che la lupina di latta attaccata al fez ci esponeva ad una tale scurrile sciarada, insieme con quelle sante donne delle nostre mamme.

Ricorda un pò “il principe del giornalismo”, Indro Montanelli, nello stile autoironico, e gli spunti per farsi qualche risata non mancano.
Quindi consiglio questo libro per applicazioni balneari, sotto all’ombrellone, oppure da viaggio.

Ruini si alza presto la mattina?

Verità nella ragione e verità nella fede ci accompagnano lungo la nostra esistenza. Quando la verità della ragione incontra la verità della fede, e si scontra con essa, la verità dettata dalla fede prevale.
Non credo di aver sbagliato nel riportare sopra quanto ho sentito alla televisione questa sera. Ma facciamo un passo indietro. Leggi tutto “Ruini si alza presto la mattina?”

Il falco di Svevia

Il falco di Svevia

Il falco di Svevia è Federico II, un grande monarca che ha saputo, per la prima volta dopo la caduta dell’impero di Carlo Magno, riunire le terre di Germania con l’Italia. E’ stato l’unico ad aver preso Gerusalemme senza spargere una goccia di sangue, utilizzando diplomazia e il grande rispetto per la cultura mussulmana che lo aveva accompagnato sin da piccolo in Sicilia. Leggi tutto “Il falco di Svevia”

Momenti di gloria

Pointe Noire (Congo) – L’africa nera di notte vista dall’alto è veramente nera, le luci a terra si confondono con le stelle, sembra quasi di stare su un astronave immersa nello spazio. Invece non si tratta di un astronave ma di un volo Air France che mi riporta a casa dopo 25 giorni trascorsi a Pointe Noire (Repubblica del Congo) per motivi di lavoro.

Squadra di rugby a Pointe Noire

Leggi tutto “Momenti di gloria”

Ma siamo veramente bravi?

Angelo Del Boca - Italiani, brava gente? (copertina)

Mi è capitato di trovare la recensione sul Corriere della Sera e, ispirato, l’ho comprato. E’ un bel libro e descrive fatti storici, sconosciuti ai più, avvenuti nelle nostre colonie e in Italia dall’unità d’Italia in poi. In effetti viene messa in seria discussione la massima secondo la quale noi italiani siamo “brava gente”: come tutti gli altri popoli siamo stati prepotenti e “incivili” laddove pretendevamo di portare la “civiltà”, vedi Eritrea, Etiopia, Tripolitania, Libia. Leggi tutto “Ma siamo veramente bravi?”

Delitto di mezza estate

E’ un libro che colpisce molto, nel senso che se lo tiri ad una persona con media forza gli puoi rifilare un bel bernoccolo in testa, infatti è composto da 600 pagine.

Nonostante le dimensioni si legge bene se si entra nel ritmo del romanzo, se si va a dormire quando Kurt va a dormire e si riprende la lettura quando si sveglia, magari il giorno dopo, dopo aver appoggiato il libro sul comodino o nello zaino.

Numero di stelle (da 0 a 6): ****

Delitto di mezza estate di Henning Mankell