Scanner: consigli per gli acquisti

Salvo casi particolari, lo scanner ‘casalingo’ sarà del tipo piano.
I maggiori produttori di scanner piani amatoriali, tutti di buona qualità, sono Canon, Epson e Hewlett & Packard (HP).

Se gli scanner piani sono inglobati in una macchina multifunzione che include una stampante, oppure se sono collegati ad un computer che a sua volta sia collegabile ad una stampante e a Internet, saranno fruibili le funzioni di copiatura ed invio via Fax dei documenti scansionati. Leggi tutto “Scanner: consigli per gli acquisti”

I tipi di scanner

SCANNER A RULLO

Simili a delle piccole stampanti, sono in grado di scansionare velocemente grandi quantità di fogli singoli prelevati, come nelle stampanti, da un cassetto di alimentazione. Il software allegato alla macchina provvede a convertire il testo stampato o dattiloscritto sui fogli in file di testo (formati TXT, RTF, DOC, ecc.) o in formati testo + immagini del tipo PDF.
Altro esempio di questi scanner sono le macchine Fax a rullo. Leggi tutto “I tipi di scanner”

Gli scanner: chi li usa

Gli scanner appartengono alla categoria di apparecchi che convertono delle immagini o testi “fisici” nelle corrispondenti immagini o testi “digitali”; le principali altre categorie sono le videocamere e le fotocamere digitali.

Dal momento che tutte le possibili informazioni tecniche e non sugli scanner sono ampiamente disponibili in Internet, confinerò questa nota sugli scanner alle loro utilizzazioni e a qualche consiglio per un eventuale acquisto di uno scanner per uso privato. Seguirà, in uno dei prossimi articoli, un breve approfondimento tecnico per chi desideri conoscerne il principio di funzionamento. Leggi tutto “Gli scanner: chi li usa”

Tabelloni elettronici

Presentano un grande numero di ‘celle’ allineate su righe e colonne, celle nelle quali è possibile inserire sopratutto dei numeri sui quali poi eseguire un gran numero di operazioni, da quelle aritmetiche a quelle statistiche, finanziarie, organizzazione di dati in banche-dati (database), ecc… Leggi tutto “Tabelloni elettronici”

Editori di testo

Inizialmente, servivano a scrivere senza troppi fronzoli testi quali lettere, relazioni, ecc.. Liberandoci dalla schiavitù delle bozze, correzioni, rifacimenti, inserimenti, modifiche della struttura, ecc. – tutte operazioni semplicemente impossibili sulle edizioni definitive – questi programmi furono alla base dell’immediato successo dei personal computers o PC, facendo ben presto scomparire le macchine da scrivere e riducendo al minimo i manoscritti.Oggi si sono evoluti al punto da poter costituire l’unico programma realmente necessario ad un utente privato, anche per usi semi-professionali. Infatti, possono inglobare all’interno di testi delle tabelle, disegni e immagini, per cui è possibile creare anche semplici depliant e cataloghi.

Nei sistemi operativi Windows (e Linux) sono già allegati degli editori di testo, dal semplice NotePad al ‘medio’ WordPad.
Un buon programma gratuito è AbiWord, presente quasi sempre sui dischi allegati alle riviste di informatica e scaricabile dal sito www.abisource.com (è giunto alle versione 2.4.6).

Sempre gratuito e completo di tutte le funzioni è Write, che normalmente è incluso nelle suite OpenOffice (vedi sotto a suite).

Il capostipite e principe di tutti gli editori di testo è senza dubbio Word di Microsoft, giunto alle versione 12 (o 2007). E’ incluso nelle suite di MS o venduto singolarmente.

Cosa c’è in un computer

Costruzione: i computer, di qualsiasi tipologia e categoria, sono basati sui seguenti principali componenti:

PROCESSORE ( o CPU, Central Processing Unit).
Processa i comandi o istruzioni forniti dal software. Questo processo è sincronizzato temporalmente con gli altri componenti del sistema, per cui il processore opera (ed è qualificato da) ad una data frequenza (clock) di ciclo operativo, frequenza espressa in MHz (milioni di cicli al secondo) o GHz (miliardi di cicli al secondo). Ovviamente, più è elevata la frequenza di funzionamento, a parità di altri parametri, più il processore è ‘veloce’ o ‘potente’. Il processore è anche uno dei componenti più ‘voraci’ di energia, arrivando a dissipazioni termiche da 10-40 W (tipiche per le CPU per NB), agli oltre 100 W per alcune tipologie di CPU – un tipico processore attuale (Dual Core), dissipa mediamente sui 35 – 65 W.
Dato che i processori sono molto piccoli (ca. 10 x 10 mm di area), per evitare che l’energia dissipata fondi letteralmente questo piccolo quadratino a base di silicio, occorre dissipare questo calore tramite dei radiatori a alette che si appoggiano a stretto contatto del processore e devono essere corredati di ventilatori. Leggi tutto “Cosa c’è in un computer”

Computer fissi e portatili

I computer si dividono innanzitutto in due grandi categorie:
a) Potenti computer per uso scientifico, militare e industriale, generalmente collegati ad una rete di terminali, tramite i quali è possibile richiedere o immettere dati all’unità centrale (detta mainframe).
b) Computer per uso personale (Personal Computer o PC), di potenza inferiore ai mainframe ma attualmente comparabili ai mainframe aziendali di una decina di anni fa.
Dato che a noi interessa l’uso dei computer personali, è a questi che ci riferiremo in seguito. Leggi tutto “Computer fissi e portatili”

Il software

Le applicazioni o programmi sono un insieme di istruzioni dirette al computer perchè esegua degli “eventi” (quali l’apertura di una finestra, la digitazione di un carattere di testo, ecc.). Le istruzioni vengono eseguite a seguito di un comando inviato dall’utente al programma tramite una apparecchiatura esterna – tipicamente, tastiera e mouse – e riscontrato sull’interfaccia del programma visibile sul monitor.
Leggi tutto “Il software”

Tech, una guida informatica

Non so da che parte incominciare, forse mi devo buttare. Gli argomenti dovrebbero vertere sull’uso del computer e sul software, e magari sui più avanzati gadget elettronici, personali e per la casa, come pure su ambiente, risparmio energetico e così via.

Dovendo scrivere per un sito frequentato anche da persone senza cognizioni specifiche in questi campi, occorrerà usare uno stile divulgativo, non ‘professionale’ e leggero, ma comunque preciso, perché qualche ‘esperto’ a cui piace polemizzare c’è sempre.

Gianluigi Mazzufferi mi ha chiesto di prestare questa collaborazione, per aiutare i non o meno esperti ad orizzontarsi in questi argomenti, e guidarli a scelte e poi ad acquisti ragionati e ragionevoli, e a seguirli nelle più comuni problematiche di utilizzo. Per questo curerò il canale Tech di Popinga.

A questo punto è opportuna una introduzione su di me. Leggi tutto “Tech, una guida informatica”