Quello che fa girare il mondo

L\'UnitàAnche la nuova Unità si adegua ai tempi e alle abitudini itali(d)iote e decide di abbonarsi alla sagra di “tetta&culo”…

Ecco a voi ‘siore e ‘siori, mo venghino… guardate che belzzza il nostro nuovo giornale…!
Tabloid…? Giornale scandalistico….? Giornaletto per segaioli brufolosi…? Giornalaccio per vecchi bavosi…?

Mo, no!
E’ la nuova Unità!
Il giornale serio ed intellettuale di politica e attualità….!

Eh sì, in un panorama nazionale improntato al “buongusto” e soprattutto all’originalità… con una tetta qui e un culo là…. non poteva mancare l’Unità!!!

Dopo fanciulle sculettanti ai quiz sulla lingua italiana (!!???), veline desnude e ministre da calendario, anche la sinistra italiana entra nel “Drive-in” e per promuovere il proprio giornale decide di proporre il lato B di una bella ragazza in minigonna. Chissà, magari può attirare anche un po’ di pubblico gggiovane… cioè, no, cioè…. Leggi tutto “Quello che fa girare il mondo”

In memoria dell’amico gufo

Gufo al mareE’ stato fucilato da ignoti la mattina del primo giorno di caccia. Era davvero un bel gufo, temevo che fosse uno dei due componenti la coppia che vive da anni su questo territorio. Però raccogliendo le penne cadute a terra abbiamo avuto la ragionevole certezza, discutendone con uno dei più esperti guardiacaccia, che si trattasse di un giovane d’annata. Degli altri gufi (la coppia degli adulti e tre figli), al momento, nessuna notizia: non avendoli più visti da un mese c’è solo da sperare che non abbiano fatto la stessa finaccia toccata al loro compagno e siano fuggiti altrove.

Il gufo “fucilato” è rimasto incastrato tra i rami di un pino, probabilmente nel punto esatto dove è stato raggiunto dal piombo. E’ rimasto lassù in alto forse perché ferito e non morto all’istante.  Nelle contrazioni che hanno preceduto gli istanti del trapasso, ha tentato di tenersi in equilibrio, di vincere l’ultima battaglia contro chi, stupidamente, lo voleva morto. E’ morto esattamente su quello stesso pino domestico in cui noi lo andavamo a cercare: il gufo è un uccello molto abitudinario e tende ad occupare per settimane, per mesi gli stessi alberi ed i medesimi rami. Resta appollaiato su grossi rami, in genere vicino al tronco, perfettamente mimetizzato per forma e colore. Qui riposa durante tutto il giorno, mentre sappiamo che la notte è la sua “giornata di lavoro”. Il gufo è un rapace notturno e quindi durante la notte al buio, in perfetto silenzio, caccia topi ed altri mammiferi, piccoli uccelli, coleotteri e grossi insetti recando gran beneficio all’ambiente. Leggi tutto “In memoria dell’amico gufo”

Riprese in Consiglio: c’è chi dice ni

Domani il Consiglio Comunale voterà la modifica del Regolamento sulle riprese audiovisive delle sedute. Ciò significa che, salvo interruzioni o colpi di scena, verrà votata la proposta dei consiglieri Daniele Corinaldesi e Roberto Paradisi, che qui allego.

Tanto per farsi un’idea più precisa delle diverse posizioni in campo, qui sotto trovi un estratto del verbale dell’ultima seduta della I Commissione, che ha discusso la questione (qui, se vuoi, c’è la versione integrale).

In sintesi, sembra ormai deciso l’avvio delle riprese video delle sedute consiliari, effettuate dal Comune stesso.
Sul destino del già citato comma 2 dell’art. 41 del Regolamento, le posizioni sono diverse. Tra chi lo vorrebbe abrogato (io sono tra questi) e chi solamente modificato (la “richiesta” al Presidente si trasformerebbe in “comunicazione“), balza agli occhi la posizione di Silvano Paradisi che vorrebbe si una comunicazione, ma “preferibilmente in forma scritta“. Preferisce su tavoletta di cera o scolpita su pietra, Presidente? Leggi tutto “Riprese in Consiglio: c’è chi dice ni”

L’uovo di colombo: comodato d’uso per i libri di testo

Leggi qua e dimmi se l’idea di Alberto Di Capua, e di tutta l’Associazione Genitori Senigalliesi, non è una grande cosa, da sostenere.

Per una volta non si dice cosa andrebbe fatto; lo si fa, e si scrive esattamente come. Di questi tempi è da rivoluzionari.

In libreria: “Abolire le Province”

Silvio Boccalatte - Abolire le ProvinceInizio questa recensione facendo un riferimento all’Istituto Bruno Leoni, istituto che ne ha voluto la pubblicazione. Lo faccio per un sentimento di riconoscenza nei confronti dell’opera che viene svolta da questo importante e forse esclusivo think thank italiano.

E’ appena uscito, nella collana Policy promossa da questo Istituto, a cura degli Editori Facco e Rubettino, il volume di Silvio Boccalatte: “Abolire le Province“. Di certo un titolo conciso, chiaro ed esaustivo. Lo è per gli appassionati al tema, ma penso anche per il cittadino distratto ed indaffarato.

Apre il volume una breve ma eccellente prefazione opera di Gianfranco Fabi, su cui avremo modo di ritornare. L’introduzione, come anche il capitolo delle conclusioni, sono appunto curati da Silvio Boccalatte, che è il regista dell’opera.  I sei capitoli sostanziali attraverso i quali si articolano le 182 pagine del volume, afferiscono alle competenze di diversi specialisti: Luigi Ceffalo, Emiliano Frediani, Andrea Giuricin, Sabrina Ragone, Giovanni Piccirilli ed Enrico Albanesi. Costoro raccontano la storia, analizzano le funzioni e mettono in chiaro i costi, anche con l’aiuto di grafici e tabelle. I tre ultimi capitoli, dal IV al VI, esaminano invece gli analoghi livelli amministrativi di Spagna, Germania e Gran Bretagna. Almeno a me hanno offerto panorami del tutto sconosciuti. Leggi tutto “In libreria: “Abolire le Province””

Video in Consiglio: pioggia di novità

Si accavallano novità sul fronte della pubblicizzazione del Consiglio Comunale. E’ di ieri il comunicato ufficiale del Comune che annuncia l’imminente avvio delle riprese video del Consiglio, seguito dalla loro trasmissione in diretta su Internet (come da noi richiesto lo scorso aprile).

Oggi arrivano due notizie: l’opposizione ha formulato un Ordine del Giorno per chiedere la modifica dell’Art. 41 del Regolamento, come da noi già auspicato. Inoltre, con la stessa motivazione, è stata convocata la I Commissione Consigliare, competente in materia. Leggi tutto “Video in Consiglio: pioggia di novità”

La legge è uguale per tutti

A questo schifo immondo,
a questi delinquenti in doppiopetto che pretendono impunità per sé e tolleranza zero per tutti gli altri,
a un potere letteralmente fuori-legge,
ad un Parlamento ridotto a ristorante del presidente del consiglio,
a quelli che usano la Costituzione al posto della carta igienica,
ai capaci di tutto della maggioranza e ai buoni a nulla dell’opposizione,
a una cricca di complici e ad un popolo di rassegnati (o viceversa),

l’unica risposta è non restare indifferenti.

IO FIRMO

Senigallia, Corso 2 Giugno
Sabato 11 ottobre 2008, dalle 10:00 alle 20:00

Il traliccio di devastante potenza

Stavolta ho sbagliato. Chiedo scusa a Roberto Paradisi e Fabrizio Marcantoni.
Sul traliccio delle Saline avevo provato a stemperare gli allarmismi. Avevo creduto, ingenuo, di poter mettere in discussione i preconcetti sull’inquinamento elettromagnetico.
Mi devo arrendere e vi confesso che adesso ho paura anch’io. Sì, paura, perché contro un pericolo simile possiamo far poco. Non è in gioco solo la nostra salute, ma la stessa sopravvivenza.
Abitassi alle Saline, venderei subito casa.
Noi della redazione di Popinga abbiamo scovato il progetto del nuovo traliccio alle Saline. Ve lo mostriamo in anteprima.

Michele Accursi, spia o doppiogiochista mazziniano?

Giancarlo Parma al Centro Mazziniano di SenigalliaLa storia si fa anche con i materiali di scarto“: così ebbe a  dire Ugo La Malfa. Quando e perché pronunciò questa frase non mi è noto, ma l’ho ascoltata dalla viva voce di Giancarlo Parma. Parma è un studioso molto attivo, appassionato ricercatore che ha puntato da tempo la sua attenzione sul Risorgimento Italiano quale autore di molte pubblicazioni, alcune di indubbio rilievo, su questo periodo storico.

La relazione che molto volentieri pubblichiamo, con un podcast in versione integrale, è stata presentata dal Centro Cooperativo Mazziniano di Senigallia da Marco Severini dell’Università di Macerata nella sala “Chiostergi”, alla presenza di Luciano Di Marcelli. Il volume è stato pubblicato lo scorso anno, 2007, da Effeelle Editori (Cento, Ferrara) e ci porta alla scoperta di questa stranissima figura risorgimentale.  Michele Accursi, spia o doppiogiochista  mazziniano? Questo infatti è il titolo del volume presentato che mantiene fino in fondo il complesso e suggestivo interrogativo: davvero una spia o solo un abilissimo doppiogiochista? Leggi tutto “Michele Accursi, spia o doppiogiochista mazziniano?”