La lettera aperta al Consiglio Comunale, inviata a tutti i Consiglieri, al Presidente del Consiglio Silvano Paradisi e al Sindaco Luana Angeloni, ha finora avuto l’adesione di 7 consiglieri. A questi si aggiunge oggi il Sindaco. Ecco a voi la sua risposta.
Gentile Signor Scaloni,
la sua lettera aperta sulla questione della piena pubblicizzazione dei lavori consiliari anche attraverso le riprese audio video delle sedute, pone all’attenzione generale un tema di grande interesse ed attualità.
E’ evidente infatti che offrire la possibilità ai cittadini di verificare costantemente l’operato dei rappresentanti eletti nelle Istituzioni Comunali, anche utilizzando le nuove opportunità che la tecnologia mette a disposizione, significa maggiore trasparenza ed una maggiore qualità della democrazia.
La nostra posizione, quella dell’Amministrazione Comunale e della Presidenza del Consiglio, è nota, e lei stesso con la sua opera di sollecitazione e proposta ha contribuito alla sua formazione. Noi crediamo che le nuove tecnologie, a cominciare dalla rete Internet, possano svolgere un fondamentale ruolo per rendere pubbliche nel senso più pieno del termine le sedute del Consiglio Comunale. Il Presidente del Consiglio Silvano Paradisi, avvalendosi del Centro Elaborazione Dati e del Servizio Comunicazione dell’Ente, ha ottenuto l’inserimento di una nuova sezione all’interno del Sito Internet Istituzionale contenente la registrazione audio delle sedute consiliari.
Occorre a mio avviso completare questo percorso, attivando un circuito di telecamere che offra la possibilità di riprendere anche le immagini delle sedute consiliari, rendendole pienamente fruibili ai cittadini.
Quanto al tema specifico che lei pone, vale a dire l’incongruenza della norma Regolamentare che prevede l’autorizzazione del Presidente del Consiglio per l’effettuazione delle riprese audiovisive, anch’io ritengo che tale disposizione debba essere modificata. Secondo me la richiesta di cui parla l’articolo 41 secondo comma del Regolamento Comunale, deve valere come semplice comunicazione rivolta al Presidente e non come istanza finalizzata ad un’autorizzazione che deve invece ritenersi automatica.
Sia io che il Presidente Paradisi la pensiamo esattamente nella stessa maniera su questo argomento.
Per questo lavoreremo alla stesura di una proposta alternativa di art. 41 del Regolamento Comunale per il Funzionamento del Consiglio Comunale, da trasmettere alla competente Commissione Consiliare affinché possa formare oggetto di studio ed approfondimento.
Luana Angeloni
Sindaco di Senigallia
” Sia io che il Presidente Paradisi la pensiamo esattamente nella stessa maniera su questo argomento. ” Così scrive il Sindaco.
Mi fa piacere leggerlo in quanto vuol dire che il Presidente Paradisi ha cambiato opinione. Qualcuno magari direbbe che si è messo in scia, come accaduto altre volte. Infatti solo pochi mesi fa aveva detto no alla richiesta di pubblicare soltanto pochi secondi di quel filmato con il consigliere Schiavoni apparentemente fuori dai gangheri.
Dai Marco allora puoi pubblicarlo: l’autorizzazione è esplicita!
Bravo Marco!
Questo perchè se il sindaco la pensa in un certo modo è automatico che anche i membri della sua maggioranza debbano pensarla in quello stesso modo; a meno che non si scelga la via coraggiosa scelta da Bacchiocchi.
Ed ora… che si dia il via alle trasmissioni!
@Gabriele: la via scelta da Monachesi è coraggiosa?
O è coraggioso solo quello che fa comodo alla destra?
Veramente io parlavo di Bacchiocchi e non di Monachesi; la via scelta da Monachesi è una sua libera scelta; se ritiene di appoggiare la maggioranza è libero di farlo.
Tanto di cappello a Bacchiocchi e coloro i quali hanno scelto di non appoggiare più questa amministrazione che di democratico ha ben poco, visto che impone ai consiglieri (di maggioranza) scelte già prese.
Uscire da una maggioranza (perenne direi) la ritengo una scelta coraggiosa e coerente con ciò in cui si crede.
Spero davvero che questa città si renda conto di quello che succede.
Io spero invece che la cittadinanza si accorga di quale Consiglio Comunale abbiamo. Assistere ad un consiglio comunale a Senigallia è un esperienza traumatizzante. Gentucola che pensa di essere politico di chissà quale levatura. Il contrario della democrazia da una parte, pagliacciate dall’altra, nessuno di questi signori tranne alcune mosche bianche, dovrebbe più mettere il naso in Sala Consiliare……ma tant’è il 90% di costoro saranno di nuovo su quelle poltrone anche il prossimo anno….
Questa è vera informAzione, bravo Marco !
Vedremo cosa tirerà fuori dal cilindro maga Maghella e la banda bassotti.