C’è chi dice NO

La barzelletta è questa. Gennaro Campanile diventa assessore all’Urbanistica, e anche stavolta si sprecano i commenti in stile chat (o salotto di Maria De Filippi, se preferite): originali doppi sensi sul cognome del neo assessore, graziosi versetti in rima del tipo “Gennaro bello e bravo”, e via sproloquiando.
Poi arriva un anonimo e come commento mette “NO”. Risultato: commento censurato.

Forse sarà stata quella “O” maiuscola invece di una “o” a far infuriare il censore. O forse Maria De Filippi le cazzate le vuole scritte per bene, meglio ancora se dalle solite comari in servizio permanente effettivo.

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Note per Ida

Andrea Zepponi in concerto

Coniugare contingenza ed eternità è impresa titanica, ma quando, tra le cose umane, per contingenza si intende il distacco inevitabile da ciò che si ama e per eternità il desiderio costante di perpetuarne la memoria, ecco che la scomparsa di una persona amata ne consegna l’essenza all’eternità ove il ricordo ricorrente ha fissato e interiorizzato la sua immagine imperiture. Allora la contingenza trova il suo punto di contatto con l’eterno quando il ricordo irrinunciabile si sposa a un’occasione degna anch’essa di essere ricordata perchè congiunta a un momento di incontro spirituale e celebrativo.

L’incontro tenuto in casa Cavatorta venerdì 11 agosto 2006 a Senigallia ha avuto come principale intento la commemorazione della scomparsa di Ida Candusso in un momento conviviale e di ritrovo fra coloro che l’hanno conosciuta ed amata. Nell’ambito di questa iniziativa privata si è quindi tenuto un concerto che ha visto impegnato Andrea Zepponi (già diplomato in Canto al Conservatorio di Pesaro dove attualmente studia Clavicembalo) nella veste di clavicembalista e di cantante. Leggi tutto “Note per Ida”

Clandestino chi?

Nascosta tra le pieghe della cronaca estiva c’è una storia piccola, semplice, di quelle che solo Fabrizio De André avrebbe saputo mettere in versi.
La dedico a quelli de “l’Italia agli italiani”, a quelli del “calcio in culo agli immigrati”.
La dedico anche agli amanti del voto etnico, per cui gli emigrati all’estero devono votare per il governo dell’Italia anche se da cinquant’anni non ci mettono piede e non si sa neppure se sono vivi o morti.

Dario Paccino: un antesignano del movimento ecologico

Dario Paccino a Senigallia nei giorni del convegno: Energia, economia, ecologia (1981)

Lo scrittore Dario Paccino, l’uomo che aveva compreso e denunciato “l’imbroglio ecologico”, agli albori del movimento ambientalista, ci ha lasciato all’età di ottantasei anni, il 4 giugno scorso. Leggi tutto “Dario Paccino: un antesignano del movimento ecologico”

Nebbia fitta a Rimini

Nell’87, eletta Cicciolina in Parlamento, tutti (o quasi) gridarono allo scandalo.
Da che pulpito venisse la predica fu chiaro di lì a qualche anno, quando le verginelle moralizzatrici finirono nelle patrie galere per ogni sorta di schifezze. Chi fosse più immorale tra Cicciolina e Craxi-Gava-Forlani-Cirino Pomicino-Andreotti-Poggiolini-De Lorenzo & C., ognuno può giudicare. Leggi tutto “Nebbia fitta a Rimini”

Disobbedienti de noantri

E che sarà mai?! I giovanotti del Mezza Canaja hanno pubblicamente annunciato che nelle prossime settimane commetteranno tre diversi tipi di reato:
– Resistenza a pubblico ufficiale e favoreggiamento, dando una mano ai venditori abusivi in spiaggia;
– Violazione della legge sul diritto d’autore e distribuzione di materiale audiovisivo contraffatto;
– Occupazione non autorizzata di suolo pubblico e vendita non autorizzata di bevande e altro.

Nelle foga, si sono però dimenticati di aggiungere la seguente postilla:
“qualora le Forze dell’Ordine, debitamente avvisate, non si presentassero per interrompere la flagranza dei reati sopra annunciati, il Mezza Canaja provvederà a denunciarle per omissione d’atti d’ufficio”. Leggi tutto “Disobbedienti de noantri”