Oggi, navigando nella rubrica “Scrivi al Sindaco“, ho piacevolmente scovato la risposta del primo cittadino alla mia osservazione di qualche giorno fa, quella in cui chiedevo lumi sulla mancanza dei testi delle Determine dal sito web comunale. La risposta completa è a questo indirizzo.
In sintesi: c’è stata una anomalia tecnica non gestita, anche perché manca il “responsabile del procedimento”, che “non è al momento in servizio“. Ci assicurano che la disfunzione sarà prontamente corretta, e noi saremo qui a verificarlo.
Una buona notizia, invece, sul fronte podcast del Consiglio Comunale: è da poco disponibile il feed RSS delle registrazioni audio del Consiglio, così come di tutti i canali che compongono la sezione “Senigallia Podcast“. Ecco l’indirizzo: aggiungetelo al vostro aggregatore di notizie.
Se non state usando un aggregatore di notizie, iniziate a farlo: risparmierete tempo e sarete più informati.
La risposta del Sindaco è segno indubbia correttezza istituzionale.
Però non posso far a meno di evidenziare l’esatta analogia che ho riscontrato in un caso simile, in tutt’altra amministrazone dello Stato ed anche in una diversa regione. Anche qui il responsabile del procedimento è in ferie (ma è la stagione!) e guarda caso anche loro hanno avuto problemi di “natura tecnica”. Mi hanno detto: “ Lei sa, è il computer !”
Ecco scovato il responsabile di tante sviste e di tanti guai.
E’ ora passata che mi decida ad usare un aggregatore di notizie….
Qualche consiglio….?
@ Marco & Gianluigi
Chiedo a voi e soprattutto a Gianluigi, vecchio capitano di lungo corso:
“non è al momento in servizio“, sarebbe una giustificazione ?
Non lo sarebbe per un ufficio privato, figuriamoci per uno pubblico!!
Pronto Soccorso, Forza Pubblica, Esercito, Autostrade, Ferrovie, ecc, funzionano come funzionano, ma non si fermano attendendo che “il funzionario ritornerà dalle ferie e…” E, sta proprio su quel “e” il problema, se non dovesse più ritornare (perchè ha trovato di meglio, ben s’ intende), quanto tempo dovrebbe trascorrere per ripristinare il servizio? (viste le pratiche burocratiche, bandi di concorso, ecc). Un sostituto no è !, non è pensabile !
Tutti siamo utili, nessuno indispensabile…sembra che ciò avvenga solo nel nostro Comune. Non voglio pensare che risponda alla verità il detto che il computer è una macchina intelligente, pilotata da individui…diciamo… un pò meno. Perché questo è il quadro che ci si presenta, o sbaglio?
Il servizio non funziona da parecchio tempo, come minimo dall’inizio dell’anno, quindi non è dovuto per l’assenza per ferie di qualche tecnico, forse più per la mancanza di volontà di qualcuno di questi.
Non ripristinando il servizio dopo così tanto tempo, a me viene qualche sospetto, non è che “qualcuno/a” abbia “consigliato” a questi di farlo funzionare solo in parte.
I sudditi è meglio non imformarli su tutto, così vivono più tranquilli, sia loro e chi li governa.
Dopo lo smaliziato commento di Pasquino, uomo di mondo!, forse non è necessario rispondere nel dettaglio, ammesso che ci riesca, al quesito di Franco Giannini.
Si capisce benissimo il significato e la figura del “responsabile del procedimento” quando si deve seguire l’iter di una pratica, individuare chi “tiene la palla” nella selva delle responsabilità di una amministrazione pubblica.
In questo caso credo però che si voglia fare riferimento soltanto al “procedimento informatico”, inteso come conoscenza dei programmi e delle procedure per far funzionare tutto il sistema e quindi anche il sito web del nostro Comune.
Un po’ quello che dicevo nel mio primo commento: se c’è da cercare una scusa è facile farlo come fanno tutti: basta dare la colpa al computer, al sistema.
Che poi, soprattuto nella pubblica amministrazione, non ci debba essere soltanto un dipendente in grado di gestire in esclusiva piccoli e grandi processi è di una ovvietà tale che non merita ulteriori sottolineature.
Infine a me sembra che ci sia un fatto di grande importanza da sottolineare in questa vicenda: cioè che qualche cittadino tiene gli occhi aperti, osserva, indaga e si prende poi la briga di mettere le doglianze nero su bianco. Così siamo davvero al meglio della partecipazione e quindi guai agli amministratori che furbescamente tentino di deluderci.
L’aggregatore che uso io è quello di Google; per l’esattezza Google Reader. Lo apprezzo, molto.
Dal mio Google Reader vedo ora che è disponibile il podcast del Consiglio Comunale dello scorso 26 agosto (quello dedicato al Piano Cervellati, finito in una semi rissa). Chissà se le registrazioni dicono qualcosa in più?
Google Reader anche per me, con l’aggiunta di Feedly per Firefox