Una Moschea di Gesù: in nome della tolleranza?

Sembra che questa sia l’unica moschea intitolata a Gesù Cristo. Entusiasti i leader musulmani come anche i rappresentanti della comunità cristiana. Tutto ciò si verifica a Madaba, una città a 30 chilometri a sud di Amman, la capitale della Giordania che per questo motivo sembra divenuta un simbolo molto importante. La moschea di Gesù Cristo, come ha spiegato in dichiarazioni all’agenzia Efe l’iman Belal Hanini, è ”un omaggio alla tolleranza”.

Credo che questa sia una mossa propagandistica verso gli occidentali per sostenere e continuare la penetrazione maomettana in occidente, e ti dico perché.

  1. Sia l’Islam tradizionale sunnita che quello sciita sono rigidamente monoteisti, e rifiutano il culto dei Santi, accusando per questo i Cristiani di “politeismo” soft. Tanto è vero che gli Islamici si offendono quando vengono chiamati Maomettani, in quanto questa definizione implica la venerazione di Maometto, mentre loro sostengono, a torto, di essere “sottomessi” (muslimun) solo ad Allah.
    Le Moschee non sono chiese, ma luoghi di raduno e di preghiera per i Credenti (tipo i centri sociali) e non sono “dedicate” ma solo denominate per poterle distinguere. Forse la moschea di Gesù prende il nome da una tradizione locale o perché costruita sulle rovine di, o vicino a, un tempio cristiano dedicato a Gesù o solo per motivi propagandistici. Non so quali siano i motivi reali, ma non è sicuramente quello di mandare un segnale di pace ai “fratelli” Cristiani.
  2. Gesù, come Mosè, Salomone, Noé, Abramo, è un profeta dell’Islam; Abramo Mosé e Gesù sono i più importanti dopo Maometto che è l’ultimo (il Sigillo dei Profeti) inviato esclusivamente per correggere gli errori e le falsificazioni fatte scientemente da Ebrei e Cristiani al messaggio originale di Mosè e Gesù, che non era altro che l’Islam. Secondo i Maomettani anche il Vangelo fu un libro rivelato da Allah al profeta Gesù.
  3. Gesù è così importante nella tradizione Islamica che nel Corano c’è una intera Sura (Sura 19, “Maria”) dedicata a Maria, madre di Gesù, cosa che non c’è neppure nel Vangelo. Inoltre credono nel concepimento immacolato di Maria, mentre la tradizione Rabbinica parla di Maria in due modi diversi, o era una meretrice oppure fu ingravidata a seguito di uno stupro e rimase incinta mentre era mestruata e quindi “impura” (ma le conoscenze sulla fisiologia del ciclo mestruale non erano note a quei tempi e quindi si poteva credere che una gravidanza potesse accadere anche durante il periodo di impurità legato alla mestruazione)
  4. Gesù è così importante che un hadith (un detto del Profeta) sostiene che alla fine dei tempi Gesù tornerà sulla terra, ucciderà i maiali, spezzerà la croce, abolirà la giziya e istituirà l’Islam su tutta la terra. Solo allora potrà avvenire la fine del mondo e la resurrezione dei morti nel Giorno del Giudizio.

Dedicare una moschea a questo Gesù non può essere un atto di amicizia o sbaglio?
Ti segnalo i commenti più significativi riguardanti Gesù nel Corano, quiqui, quiquiquiquiqui. Sono tutti in Italiano (tradotti da me) e alla fine del commento è riportato il testo del Corano, in Italiano, nella traduzione di Hamza Piccardo (Fratelli Musulmani) della moschea di Bologna.

164 pensieri riguardo “Una Moschea di Gesù: in nome della tolleranza?”

  1. Commento 99

    Nell’antico testamento ci sono numerosi passi di violenza inaudita, incitamenti al genocidio e via dicendo, particolarmente nel libro di Giosuè, in cui si racconta la conquista della terra promessa. A mio avviso il passo più raccapricciante è la decima piaga d’Egitto, in cui Dio stesso fa uccidere tutti i primogeniti.

    Che dire dei passi violenti del Corano e degli ahadith? sono uguali o diversi, e, se diversi, qual è la differenza?

    Il problema va contestualizzato: la Bibbia racconta una storia di violenze fatte in particolari situazioni, contro particolari popolazioni, per cui, se non sei un Filisteo in guerra con Sansone, o un Cananeo che ostacola i figli di Israele nella loro conquista della terra promessa o un Egiziano che vuole mantenere il popolo Ebreo in schiavitù e via dicendo, non hai nulla da temere.

    Anche nel Corano ci sono numerosissime storie di popoli distrutti da Allah per la loro miscredenza, inclusi gruppi di Ebrei trasformati in scimmie e porci. Ci sono poi esortazioni altrettanto violente contro i miscredenti (politeisti, seguaci di altre religioni, atei e apostati), cioè contro chiunque non sia musulmano. Secondo il Corano, valido per tutti i tempi, per tutti i luoghi e per tutta l’umanità, se non sei un musulmano devi essere sottomesso o ucciso (se non ti sottometti).

    Ecco la differenza, ben illustrata dai seguenti versetti (da notare, nei verbi, l’abbondanza di imperativi e futuri: si tratta di ordini divini da eseguire oggi e sempre!):

    CORANO 2:193
    Combatteteli finché non ci sia più persecuzione e il culto sia [reso solo] ad Allah. Se desistono, non ci sia ostilità, a parte contro coloro che prevaricano.

    CORANO 3:151
    Ben presto getteremo il terrore nei cuori dei miscredenti, perché hanno associato ad Allah esseri ai quali Egli non ha dato autorità alcuna. Il Fuoco sarà il loro rifugio. Sarà atroce l’asilo degli empi.

    CORANO 4:76
    Coloro che credono combattono per la causa di Allah, mentre i miscredenti combattono per la causa degli idoli. Combattete gli alleati di Satana. Deboli sono le astuzie di Satana.

    CORANO 4:89
    Vorrebbero che foste miscredenti come lo sono loro e allora sareste tutti uguali. Non sceglietevi amici tra loro, finché non emigrano per la causa di Allah. Ma se vi volgono le spalle, allora afferrateli e uccideteli ovunque li troviate.

    CORANO 8:12
    E quando il tuo Signore ispirò agli angeli: « Invero sono con voi: rafforzate coloro che credono. Getterò il terrore nei cuori dei miscredenti: colpiteli tra capo e collo, colpiteli su tutte le falangi! 

    CORANO 8:39
    E combatteteli fino a che non ci sia più Fitnah (ribellione, miscredenza e politeismo: cioè l’adorazione di altri insieme ad Allah) e la religione (adorazione) sia tutta per l’Unico Allah [in tutto il mondo]. Ma se desistono (di adorare altri insieme ad Allah), allora in verità, Allah vede tutto ciò che fanno.

    CORANO 9:5
    Quando poi siano trascorsi i mesi sacri, uccidete questi mushrikun (idolatri) ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati. Se poi si pentono, eseguono l’orazione e pagano la decima, lasciateli andare per la loro strada. Allah è indulgente, misericordioso

    CORANO 9:29
    Combattete contro quelli che non credono in Allah, nè nell’Ultimo Giorno, e che non proibiscono ciò che è stato proibito da Allah e dal Suo Messaggero e quelli che non riconoscono la religione della verità (cioè l’Islam) tra i popoli della Scrittura (Ebrei e Cristiani) finchè non paghino la Jizya con accettata sottomissione, e si sentano essi stessi soggiogati.

    Chiaro adesso quale è la differenza?

    Paolo Mantellini
    PS: la traduzione del Corano non è mia, ma di Hamza Piccardo (UCOII di Bologna), disponibile in rete per chiunque

  2. —–Quindi Shehi il fondamento dei fondamentalismi (scusi il gioco di parole) sarebbe nella Bibbia? Gabriele—-
    Sì, il “fondamento” dei fondamentalisti (gioco di parole scusato:-), anche se io preferisco chiamarlo “modello” ) che si fanno saltare in aria in mezzo ai civili “nemici”. Perché non tutti i fondamentalisti lo fanno, sa?

    —-Ammesso e non concesso sia così, questo dimostrerebbe come una parte, ripeto, una parte del mondo musulmano dà interpretazioni dei testi sacri assurde e folli, cosa che non avviene nel mondo cristiano.—–
    “Interpretazioni dei testi sacri assurde e folli”??!! Sta insinuando, per caso, che Sansone, eroe dei testi sacri ebraici (e anche cristiani), in realtà sarebbe morto di raffreddore?:-)

    —–Dimostrerebbe anche come ci sia una precisa volontà di carpire quelle parti che fanno comodo per giustificare un disegno folle e l’odio per le altre religioni.—–
    Ecco, questo, invece, è vero. Ed è esattamente quello che fa anche il suo amico Mantellini col Corano.

    —-Pur non essendo esperto in materia penso che chi si imbottisce di esplosivo e si fa esplodere trovi le sue giustificazioni in ben altri precetti (presumo coranici).—-
    Presume male, caro il mio Non Esperto. Non c’è nulla nel Corano che istighi al suicidio esplosivo. Anche perché ai tempi del Corano Alfred Nobel non era ancora nato:-).

    ——Sarebbe interessante sapere quali frasi pronunciano quegli elementi prima di farsi esplodere; inneggiano forse alla Bibbia e a Sansone?—–
    No, a Dio. Esclamano “Allah’u akbar” (“Dio è grande” o “Dio è il più grande”, insomma quella roba lì). Dice che dovrebbero affidarsi a un pubblicitario per escogitare uno slogan più accattivante?:-)

    —-E non penso ci sia “lodo” che tenga…—-
    E chi ha parlato di lodi?:-)
    Saluti (anche se lei stavolta li ha dimenticati, kattivone:-) ).

  3. x Mantellini (commento 101)

    Ah, vedo che la Bibbia tu la “contestualizzi” che è un piacere! Come aveva ragione il buon Giolitti a dire “la legge si interpreta per gli amici, mentre la si applica semplicemente agli altri”!:-)
    Beh, alle tue monotone citazioni a pappagallo estrapolate dal contesto del Corano secondo Piccardo (non sto dicendo che è “sbagliato”, eh, solo che Piccardo pare l’abbia tradotto dall’…inglese, ovvero abbiamo la traduzione della traduzione e, siccome illustri esperti del ramo traduzioni ci dicono che “tradurre è un po’ tradire”….) che stanno diventando un po’ come il “Carthago delenda est” nei discorsi di Catone, non credo di poter opporre di meglio della citazione di Rodney Stark – che viene definito “il più importante studioso mondiale di sociologia della religione“- messaci a disposizione tempo fa dal tuo buon amico Mazzufferi:
    «C’ è una adeguata base teologica nella religione islamica per sostenere la coesistenza pacifica tra le diverse religioni, ma al momento non c’ è abbastanza volontà perché questo accada».
    Per maggiori chiarimenti in merito, potresti chiedere a Stark: fra “colleghi”, non credo che ti rifiuterebbe questo piacere….

    P.S. Scusa la curiosità, ma da ebreo ateo (e, pertanto darwiniano) quale sei, perché ti meravigli se il Corano ti assegna – altrettanto darwinianamente e alla faccia di chi dice che il Corano è incompatibile con la Scienza – come antenati delle scimmie?:-). Vabbe’, ci sono anche i maiali, ma quelli son dovuti probabilmente a una svista di Piccardo oppure Allah si riferisce a un’ipotesi evoluzionistica non ancora formulata dall’uomo:-)

  4. Visto che sono un ebreo ignorante, perché dovrei chiedere a Stark? tu non lo sai? Continui a sputare sentenze ma non citi mai niente, citi solo fantasie: vuoi che ti faccia le citazioni coraniche in Arabo? Chiedi e ti sarà dato (e spiegato)! Bussa e ti sarà aperto! Dovresti farlo visto che dimostri di capire poco: io ho contestualizzato sia Bibbia che Corano: non l’avevi capito? Devi applicarti di più. Poi le traduzioni, se ben fatte trasmettono il senso dell’originale, anche se l’originale è meglio, o non sapevi neppure questo? Altrimenti come si farebbe a conoscere Virgilio senza sapere il latino, Omero senza sapere il greco? Infine dovresti sapere che il porco è l’animale biologicamente più vicino all’uomo, quindi è probabile che tra i nostri antenati ci sia anche il maiale e avendoti conosciuto adesso ne sono sicuro!
    Paolo Mantellini

  5. قَاتِلُوا الَّذِينَ لَا يُؤْمِنُونَ بِاللَّهِ وَلَا بِالْيَوْمِ الْآخِرِ وَلَا يُحَرِّمُونَ مَا حَرَّمَ اللَّهُ وَرَسُولُهُ وَلَا يَدِينُونَ دِينَ الْحَقِّ مِنَ الَّذِينَ أُوتُوا الْكِتَابَ حَتَّىٰ يُعْطُوا الْجِزْيَةَ عَنْ يَدٍ وَهُمْ صَاغِرُونَ [٩:٢٩]

    Mi spiace che gli altri non possano capire, quindi continuerò ad usare la traduzione di Piccardo, se non ti fa schifo!
    Paolo Mantellini

  6. Shehi se nel Corano non c’è nulla che inciti al suicidio esplosivo, perchè quegli elementi si fanno saltare in aria in mezzo a civili innocenti? Dovranno pur trovare una qualche giustificazione, o no?
    La base di partenza è sicuramente in qualche precetto religioso (altrimenti che parliamo a fare?); la differenza con le altre religioni è data dal fatto che nella religione islamica quelle basi (magari in testi sacri comuni) possono e vengono usate a proprio “comodo” per giustificare simili atti terroristici.
    Non essendo poi un teologo esperto, fino a prova contraria, prendo per buono quello che emerge dagli studi del professor Mantellini, almeno fino a quando non leggerò una smentita adeguata, che fino ad oggi non ho letto.
    Saluti (anche arretrati).

  7. —–Visto che sono un ebreo ignorante, perché dovrei chiedere a Stark?Paolo Mantellini—–
    Perché lui è – repetita iuvant – “il più importante studioso mondiale di sociologia della religione“, mentre tu sei una nullità in materia. Riesci a capirlo o serve disegnino?

    —-tu non lo sai?—-
    Sì, ma Stark lo dovrebbe sapere meglio di me (e sicuramente meglio di te). Pertanto, comprati le opere di Stark e leggitele e non pretendere di scroccare consulenze da me, ebreo spilorcio:-) che non sei altro! (e qui vai con l’accusa di “razzismo”!:-) )

    —-Continui a sputare sentenze ma non citi mai niente, citi solo fantasie:—–
    Urka, l’Illustrissimo Islamologo De Noantri dà a Stark del “fantasista”! Fai per caso parte della benemerita associazione “Megalomani Senza Frontiere”?

    —-vuoi che ti faccia le citazioni coraniche in Arabo?—-
    No, perché non conosco l’arabo. Però, preferirei una versione in italiano tradotta dall’arabo. Ce ne sono un sacco, sai.

    —–Chiedi e ti sarà dato (e spiegato)! Bussa e ti sarà aperto!—–
    Vedi sopra, Padre!:-)

    —–Dovresti farlo visto che dimostri di capire poco: io ho contestualizzato sia Bibbia che Corano:non l’avevi capito? Devi applicarti di più.—–
    Per dirla alla tua maniera “continui a sputare sentenze ma non citi mai niente, citi solo fantasie”. Dove e quando avresti “contestualizzato” il Corano, similmente alla Bibbia?

    —–Poi le traduzioni, se ben fatte trasmettono il senso dell’originale, anche se l’originale è meglio, o non sapevi neppure questo?—–
    Sì, ma non le traduzioni delle traduzioni a cui mi riferivo, o mio caro Smemorato Ebreo Ateo!

    —–Altrimenti come si farebbe a conoscere Virgilio senza sapere il latino, Omero senza sapere il greco?—-
    Ma allora, se non serve, perché mai ai ragazzi italici si continua a propinare nelle scuole quelle due lingue morte? E, comunque, mio sempre caro Smemorato, tu, nella Tua Infinita Sapienza, conosci forse una versione in italiano dell’Eneide o dell’Iliade tradotte dall’….inglese? No, dici? Beh, se non ce ne sono, una ragione ci sarà pure no? Pensaci bene (ma non troppo, perché ti potrebbe venire un’ernia meningeale da sforzo).

    —-Infine dovresti sapere che il porco è l’animale biologicamente più vicino all’uomo, quindi è probabile che tra i nostri antenati ci sia anche il maiale e avendoti conosciuto adesso ne sono sicuro!—-
    Invece a me, dopo aver conosciuto te, viene il legittimo dubbio che fra i nostri antenati ci sia anche lo scarabeo stercorario.

  8. ——Shehi se nel Corano non c’è nulla che inciti al suicidio esplosivo, perchè quegli elementi si fanno saltare in aria in mezzo a civili innocenti? Dovranno pur trovare una qualche giustificazione, o no? Gabriele——-
    Sì, nella Bibbia, Libro Sacro anche per i musulmani. Per la precisione -come già detto – l’episodio di Sansone, la cui forza sovrumana (oggi sostituita dall’invenzione di Nobel) non poteva derivare che da Allah in persona. O dici che – dopo aver svolto approfondite ricerche in compagnia dell’Illustrissimo Teologo Ateo Mantellini – la forza di Sansone era, invece, un dono del….Demonio?:-)

    —–La base di partenza è sicuramente in qualche precetto religioso (altrimenti che parliamo a fare?);—-
    Come già detto, ridetto e stradetto – ma con te repetita iuvant – nel Corano non c’è alcun precetto che istighi al suicidio.

    —–la differenza con le altre religioni è data dal fatto che nella religione islamica quelle basi (magari in testi sacri comuni) possono e vengono usate a proprio “comodo” per giustificare simili atti terroristici.—–
    Non ti passa per l’anticamera del cervello l’ideuzza che lo fanno solo perché diversamente da adepti di “altre religioni” i musulmani “kamikaze” non possiedono missili “intelligenti” a guida laser? Ovvero il “kamikaze” non sia altro che “il missile dei poveri”?

    —–Non essendo poi un teologo esperto, fino a prova contraria, prendo per buono quello che emerge dagli studi del professor Mantellini, almeno fino a quando non leggerò una smentita adeguata, che fino ad oggi non ho letto.—–
    Oddio (e oAllah e odd-o, per pav condicio:-)), definire “studi” i copincolla dei versetti più cruenti del Corano, selezionati ad minchiam da Mantellini su un testo tradotto dall’inglese e decontestualizzati mi sembra un po’ esagerato: lo potrebbe fare anche mio figlio dodicenne, ma contento tu….Beh, in ogni caso, rivolgo anche a te l’invito – se hai veramente voglia di vedere confutate le castronerie decontestualizzate di Mantellini, cosa di cui dubito fortemente:-) – di comprare e leggere i libri di Stark. O sei un ebreo spilorcio:-) pure tu (Mantellini, mi raccomando, vai con l’accusa di “razzismo”!)?

    —-Saluti (anche arretrati).—-
    Si, ma io – non essendo musulmano – vorrei pure gli interessi maturati!:-)
    Saluti

  9. Per fare una strage non bisogna essere necessariamente ricchi; la stessa quantità di esplosivo che si piazzano addosso potrebbero metterla in qualche luogo pubblico e produrrebbe lo stesso effetto, quindi la spiegazione del kamikaze come missile dei poveri non porta.
    Del resto non mi sembra che paesi di diverse religioni e più ricchi si adoperino lanciando missili.
    Poi lei ha fatto il furbo, perchè in un mio commento precedente (99) ho parlato di farsi esplodere, ipotizzando una giustificazione nel Corano; poi lei ha cercato di spostare il discorso sul suicidio, ma io mi riferisco alle stragi compiute, non al suicidio in quanto tale.
    Nel corano ci sono esempi di incitamento a combattere contro chi ha una fede diversa.
    Ultima annotazione: se Mantellini fa un copia e incolla prende comunque spunto (e mi sembra ne abbia molti da prendere) proprio dal Corano, o no?
    Saluti
    P.s. non sono ebreo, non mi riconosco in una religione in particolare, e non sono nemmeno spilorcio!

  10. —–Per fare una strage non bisogna essere necessariamente ricchi; la stessa quantità di esplosivo che si piazzano addosso potrebbero metterla in qualche luogo pubblico e produrrebbe lo stesso effetto, quindi la spiegazione del kamikaze come missile dei poveri non porta. Gabriele——
    Innanzitutto mi scuso per il “tu” usato nel mio commento 109, ma qui fra il “tu” convenuto con Mantellini e il “lei” con vosotros non mi ci raccapezzo più…..
    Per loro fortuna i cosiddetti “resistenti” islamici non si avvalgono della sua consulenza in materia di attentati, visto che lei suggerirebbe loro di mettere tutto l’ambaradan esplosivo in una valigia, depositare la valigia in un luogo pubblico per poi allontanarsi fischiettando e far esplodere il tutto a distanza di sicurezza. Dice che i barbuti intabarrati son così fessi e trogloditi da non arrivarci da soli alla sua stessa brillante idea? O forse c’è qualche difficoltà per un barbuto intabarrato (e non solo) ad andare in giro in certi posti con una valigia in mano, che ne dice?:-)

    —–Del resto non mi sembra che paesi di diverse religioni e più ricchi si adoperino lanciando missili.——
    Ah, no, dice che -tanto per fare due esempi di paesi di diverse religioni e più ricchi – Israele a Gaza e USA in Iraq, Afghanistan ecc., mandino anch’essi all’attacco – per pav condicio – dei loro soldati con cinture imbottite di dinamite a farsi esplodere, invece di usare i missili?:-)

    —–Poi lei ha fatto il furbo,—–
    Ehmmm….a costo di ribeccarmi la solita accusa di “razzismo”, fra i tanti difetti che gli altri attribuiscono – a torto o a ragione – a nosotros albanesi, quello di “fare i furbi” non c’è. C’è, invece – e nei primissimi posti – nei difetti che mezzo mondo (e anche i più onesti ed illuminati fra loro stessi) attribuisce a un altro popolo…indovini quale!:-). Pertanto, statisticamente – come piace a lei – parlando, se qui c’è qualcuno che fa il “furbetto del quartierino”, con tutta probabilità quello non sono io.

    —–perchè in un mio commento precedente (99) ho parlato di farsi esplodere, ipotizzando una giustificazione nel Corano; poi lei ha cercato di spostare il discorso sul suicidio, ma io mi riferisco alle stragi compiute, non al suicidio in quanto tale.——
    Basterebbe spiegarsi meglio, sa! E comunque, nel suo commento 99 lei ha scritto in merito: “Pur non essendo esperto in materia penso che chi si imbottisce di esplosivo e si fa esplodere trovi le sue giustificazioni in ben altri precetti (presumo coranici).”. Caro Esperto In Diritto Internazionale, “si fa esplodere”, in italiano equivale a “si suicida” (in Diritto Internazionale non saprei, non essendovi io Esperto come lei). E le sue “stragi compiute” che lei tira fuori ADESSO dalla manica, mica ci sono scritte nel suo succitato commento 99. Vede che anche senza l’ausilio delle probabilità statistiche vien fuori lo stesso chi fa il furbetto?

    ——Nel corano ci sono esempi di incitamento a combattere contro chi ha una fede diversa.—-
    Sì, ma sono indirizzati a Maometto e ai suoi seguaci, una sparuta minoranza in mezzo agli idolatri che volevano far loro la pelle. Insomma, Allah cercava di tenere alto il morale dei suoi cari “eletti” in tali difficili frangenti. A detta di chi sul tema ne sa più di me, di lei e sicuramente più di Mantellini,(vedere p.es. alla voce “Rodney Stark”) quello non è un principio valido per sempre, altrimenti Ahmed il Kebabbaro, il musulmano osservante barbuto&intabarrato che c’ha il negozio sotto casa sua le avrebbe da tempo tagliato la gola col lungo coltello che usa per tagliare il kebab, non crede? Dice che non lo fa solo perché potrebbe perdere i punti sul permesso di soggiorno?:-)

    ——Ultima annotazione: se Mantellini fa un copia e incolla prende comunque spunto (e mi sembra ne abbia molti da prendere) proprio dal Corano, o no?—–
    Si, ma si ricordi che il Cardinale (visto che siamo in tema di religione:-) ) Richelieu scriveva:”Datemi dieci righe scritte dal più onesto, probo e leale gentiluomo del regno e vi troverò tanto materiale da portarlo al patibolo per alto tradimento”. D’accordo, Mantellini non è cardinale (e mi pare giusto, essendo ebreo ed ateo) ma, insomma, nel suo piccolo si dà da fare proprio come Richelieu.

    —-P.s. non sono ebreo, non mi riconosco in una religione in particolare, e non sono nemmeno spilorcio!—-
    Ecco, allora, se non è spilorcio, lasci perdere la spazzatura aggratise copincollata e targata “Mantellini”, si compri un libro di Stark sull’islam e troverà le sue risposte, senza tentare di scroccarle a me.

    —Saluti—-
    Altrettanti

  11. Non credo assolutamente che i “resistenti” (eufemismo eccessivo per tali elementi) islamici utilizzino il metodo suicida perchè non riescano a trovare un metodo migliore; in tutto il mondo ci sono esempi di stragi compiute senza farsi saltare in aria.
    Quando gli Stati Uniti lanciano i loro missili, o Israele se preferisce, non lo fanno certo urlando che “Dio è grande”, o no?
    Tra l’attentatore suicida e la strage che deriva da quel gesto, penso si debba dare rilevanza alla strage; a questo faccio riferimento perchè sa… di suicidi è pieno il mondo, ma non tutti trascinano con sè quante più persone possibile.
    Non sono io che tiro fuori le stragi dalla manica adesso; non pensavo fosse necessario ricordare che il risultato di queste attività sono delle stragi di innocenti belle e buone; che dire… nel processo questi si chiamano “fatti notori”, che non abbisognano di prova; sarà stata deformazione professionale.
    Saluti
    P.s. non si preoccupi per il tu, va bene lo stesso!

  12. —–Sempre per l’onnisciente Shehi-pedia segnalo che non mi sembra abbia ancora spiegato la questione “Pedofilia
    Matrimonio con A’isha a 6 anni, consumato a 9 anni“.
    Se non va bene come presentata da Mantellini può comunque trovarla qui dove è tradotta direttamente dall’arabo, come chiede Lei che è un purista.Gianluigi Mazzufferi—–

    Spiegazioni sul perché lei e Mantellini consideriate ad minchiam “reato” un atto che all’epoca dei fatti non era previsto come tale, forse lo dovrebbe chiedere al nostro leguleio di fiducia, Gabriele.
    Ma si sa, la Bibbia degli ebrei (e cristiani) va contestualizzata, che diamine, mentre la vita di Maometto no. Come diceva il buon Giolitti (repetita iuvant):”La legge si interpreta per gli amici e la si applica semplicemente agli altri”.

    Bene, non sia mai che un bieco “ospite” par mio non risponda ad un Illustrissimo “Padrone Di Casa” par suo.
    Se va sulla Sacra Shehi-pedia:-), all’URL:http://www.morasha.it/tesi/fbbr/fbbr01.html , sotto il titolo “Tesi di laurea di Dino Fabbrini – Il matrimonio ebraico” leggerà, tra l’altro, questo (grassetto mio-ndr):

    2.1.4 – La capacità legale delle parti

    Essendo il matrimonio un atto avente effetti legali, deve essere celebrato solamente tra persone legalmente capaci: se una delle parti contraenti è un minore, le nozze saranno nulle. Nel diritto ebraico un maschio è considerato minore (katan), sino all’età di tredici anni; dall’età di tredici anni e un giorno è considerato maggiorenne (gadol) e solamente da questo momento potrà contrarre un matrimonio valido3. Una femmina è considerata minore (ketannah) sino all’età di dodici anni; dall’età di dodici anni e un giorno sino all’età di dodici anni e mezzo è chiamata Na’arah (adolescente)40. In questa situazione è considerata maggiorenne (gedolah 41), ma il suo matrimonio – quando agisca senza tutela legale – è considerato valido solamente se orfana di padre; se questi è vivo, fino a che ella rimarrà sotto la sua tutela e fino a quando non raggiunga la piena maturità (all’età di dodici anni e mezzo più un giorno), avrà bisogno del suo consenso per le nozze,.

    Poi, se la Shehi-pedia ti porta sull’URL: http://www.ambulatorio.com/site/redazionali/viewpage.xpd?id=1858 vi leggerà – a firma Marinella Corridori- quanto segue:
    “Nell’alto Medioevo i giovani si sposavano quando avevano raggiunto una certa maturità, con l’eccezione dell’aristocrazia, nel cui ambito le ragazze venivano maritate in tenera età e spesso erano utilizzate per instaurare o restaurare dei legami di amicizia tra due famiglie.
    Nel periodo centrale del Medioevo si verifica una situazione asimmetrica: le ragazze, appena raggiunto lo sviluppo, ad un’età di 12-13 anni erano consegnate ad un marito decisamente maggiore di età, spesso addirittura trentenne.

    Urka, usando il collaudato metodo minchionesco decontestualizzante Mantellini-Mazzufferi pure ebreucci e cristianucci risultano biechissimi pedofili???!!! Ma non c’è più religione!:-)

  13. —–Non credo assolutamente che i “resistenti” (eufemismo eccessivo per tali elementi) islamici utilizzino il metodo suicida perchè non riescano a trovare un metodo migliore; in tutto il mondo ci sono esempi di stragi compiute senza farsi saltare in aria. Gabriele—–

    Ma mica pretendo atti di fede da lei, io! Continui pure a credere che si suicidano solo per ottenere le famose vergini hurì in Paradiso:-). E, comunque, se vede bene, “resistenti” l’avevo virgolettato e gli avevo premesso “cosiddetti”: è il modo in cui li chiamano i loro amici di qui.

    —–Quando gli Stati Uniti lanciano i loro missili, o Israele se preferisce, non lo fanno certo urlando che “Dio è grande”, o no?—–

    Non lo so, io non ci sono mai entrato nelle loro sale comandi missili. Però, mi risulta che Bush infilava quasi sempre Dio (però, senza specificare se fosse piccolo o Grande:-) ) nei suoi discorsi che avevano a che fare col lancio dei sullodati missili. L’ultimo dei quali, in Afghanistan, qualche giorno fa, pare abbia provocato una strage di civili. Ma il fatto che il lanciatore non abbia – con tutta probabilità – pronunciato la frase “Dio è Grande” dovrebbe essere di estremo conforto ai civili afghani fatti a pezzi da quei missili!:-)

    —–Tra l’attentatore suicida e la strage che deriva da quel gesto, penso si debba dare rilevanza alla strage; a questo faccio riferimento perchè sa… di suicidi è pieno il mondo, ma non tutti trascinano con sè quante più persone possibile.
    Non sono io che tiro fuori le stragi dalla manica adesso; non pensavo fosse necessario ricordare che il risultato di queste attività sono delle stragi di innocenti belle e buone; che dire… nel processo questi si chiamano “fatti notori”, che non abbisognano di prova; sarà stata deformazione professionale.—-

    Appunto, qui non siamo in un processo, pertanto, qualora si volesse riferire alle stragi, è pregato di farlo PRIMA e in modo intelligibile. Così, possiamo parlare anche delle stragi dei missili a Gaza o in Afghanistan, come sopra.

    —–P.s. non si preoccupi per il tu, va bene lo stesso!—-
    Ok!

    —Saluti—
    Anche da parte mia.

  14. Il suicidio nell’islam è “anatema”, così come la guerra di aggressione e l’uccisione e il ferimento di civili inermi. E come tutti i precetti coranici o derivati dalla sunna e inscritti nella sharia non si discutono e non ammettono eccezioni.

    1) Guerra: diventa jihad minore, quindi lotta santa, in caso di aggressione o di invasione di una terra islamica (come la Palestina). A questa guerra sono chiamati TUTTI i musulmani, obbligati a combattere anche a costo della vita

    2) Chi muore nella lotta sulla via di Allah (Jihad fi sabil Allah) è un martire, come dice il Corano

    CORANO 9:111

    Allah ha comprato dai credenti le loro persone e i loro beni [dando] in cambio il Giardino, [poiché] combattono sul sentiero di Allah, uccidono e sono uccisi. Promessa autentica per Lui vincolante, presente nella Torâh, nel Vangelo e nel Corano. Chi, più di Allah, rispetta i patti? Rallegratevi del baratto che avete fatto. Questo è il successo più grande.

    CORANO 9:41

    Leggeri o pesanti, lanciatevi e lottate con i vostri beni e le vostre vite per la causa di Allah (fy sabyl Allah). Questo è meglio per voi, se lo sapeste!

    e come attestato dal Profeta nel seguente hadith:

    Bukhari: Volume 5, Libro 59, Numero 377:

    Narrò Jabir bin Abdullah: Nel giorno della battaglia di Uhud, un uomo venne dal Profeta e disse, “Puoi dirmi dove sarò se dovessi cadere come un Martire?” Il Profeta rispose, “In Paradiso.” L’uomo buttò via alcuni datteri che teneva in mano e combattè fin che non cadde come un Martire.

    http://www.usc.edu/dept/MSA/fundamentals/hadithsunnah/bukhari/059.sbt.html

    Quindi chi si fa esplodere per uccidere i nemici di Allah è un martire che sacrifica tutto sulla via di Allah, inclusa la vita: per lui è assicurato il Paradiso e 72 vergini per l’eternità (dibattuta è la questione per le donne: in paradiso ci sono giovani bruni belli come perle, ma le credenti non credo possano essere scostumate, anche se in paradiso!!! Videoclip:http://www.liveleak.com/view?i=90d_1232376450)

    3) Civili inermi: La morale islamica si rivolge alla fratellanza dei credenti:

    gli infedeli sono:

    CORANO 8:55

    Di fronte ad Allah non ci sono bestie peggiori di coloro che sono miscredenti e che non crederanno mai;

    CORANO 98:6

    In verità i miscredenti, fra gente della Scrittura, e i politeisti, saranno nel fuoco dell’Inferno, dove rimarranno in perpetuo. Di tutta la creazione essi sono i più abietti.

    e devono essere combattuti:

    CORANO 66:9

    O Profeta, combatti i miscredenti e gli ipocriti e sii severo nei loro confronti. Il loro asilo sarà l’Inferno, qual triste rifugio!

    CORANO 47:31

    Certamente vi metteremo alla prova per riconoscere quelli di voi che combattono e resistono e per verificare quello che si dice sul vostro conto

    CORANO 9:123

    O voi che credete, combattete i miscredenti che vi stanno attorno, che trovino durezza in voi. Sappiate che Allah è con i timorati

    CORANO 9:73

    O Profeta, combatti i miscredenti e gli ipocriti, e sii severo con loro. Il loro rifugio sarà l’Inferno, qual triste rifugio!

    e meritano la morte

    CORANO 5:33

    La ricompensa di coloro che fanno la guerra ad Allah e al Suo Messaggero e che seminano la corruzione sulla terra è che siano uccisi o crocifissi, che siano loro tagliate la mano e la gamba da lati opposti o che siano esiliati dalla terra: ecco l’ignominia che li toccherà in questa vita; nell’altra vita avranno castigo immenso ,

    Quindi non ci sono civili tra gli infedeli, nemici di Allah, specie se aggressori e occupanti una terra islamica; le uniche opzioni possibili sono: andarsene, sottomettersi o essere uccisi (donne e bambini potrebbero essere fatti schiavi, purtroppo la schiavitù è stata abolita, per cui questa opzione oggi non è praticabile)

    In base a queste premesse l’imam Choudary ha dichiarato alla BBC (videoclip http://www.youtube.com/watch?v=maHSOB2RFm4) che le vittime innocenti sono solo i musulmani, che gli infedeli, non accettando l’islam, sono colpevoli di un crimine contro Allah (è il crimine più grave). Non solo, in Israele non ci sono “civili” e quindi tutta la popolazione è un bersaglio legittimo. Visione sostenuta anche da Rashid al Ghannushi e da Yusuf al Qaradawi, definito dal Prof. John Esposito come un riformatore moderato! Interpretazione confermata dal Dr. Hani al Siba’i, direttore del Centro di Studi Storici al Maqreze di Londra (MEMRI, special dispatch series N932, 12 Luglio 2005).

    Quindi nell’islam non ci sono terroristi suicidi che uccidono civili innocenti.

    Ci sono solo Martiri per la fede che sacrificano la loro vita sulla via di Allah combattendo i nemici di Dio e gli invasori della sacra terra dell’islam. E’ una banale questione di conoscere le definizioni con precisione.

    Commento 114

    Maometto non va contestualizzato, è l’esempio normativo dei musulmani di ogni tempo e ogni luogo secondo:

    CORANO 33:21

    Avete nel Messaggero di Allah un bell’esempio per voi, per chi spera in Allah e nell’Ultimo Giorno e ricorda Allah frequentemente.

    Tanto è vero che in molti stati islamici le bambine vengono date in matrimonio ad attempati signori, dietro adeguato compenso anche adesso, e le leggi non vengono cambiate per rispetto del profeta che, essendo l’esempio normativo della morale musulmana, non è contestualizzabile, essendo tutta la sua vita un esempio di moralità islamica (sia quando consumava il matrimonio con una sposa di nove anni o quando decapitava in una giorno oltre 600 prigionieri di guerra dopo che si erano arresi)

    Paolo Mantellini

  15. —non vi siete ancora stancati? Malih—-

    Stai zitto, barbuto intabarrato e scimitarromunito:-) che sogni giorno e notte come sgozzare – come insegna il Corano Immutabile in saecula saeculorum:-) – quel bravo ebreuccio di Mantellini per accedere così al Paradiso in compagnia di 77 bellissime vergini hurì!:-). Aspetta solo che il bestseller di Mantellini sia dato alla stampa e immediatamente la tua kattivissima:-) religione sarà messa ipso facto fuori legge in tutta Italia (o per lo meno in Senigallia, che sarà dichiarato urbi et orbi “Comune Demaomettanizzato”:-) ) e tu dovrai riprendere il gommone e tornartene “a casa tua”, così non rompi più le bal a “brava gente” come Mantellini & Co!

    Mantellini Akbaaaaaaar!:-) 🙂

  16. badi a come parli signor Ritvan 🙂

    se il Dottor Mantellini continuerà con i suoi sermoni blasfemi mi ci vuole niente a tirare fuori il mio carnet di fatwue, e dopo sono ca… suoi!

    Malih

  17. Ma quali “sermoni blasfemi” e “sermoni blasfemi”, caro sig. Malih! Il mullah Mantellinah:-) predica, invece, – Corano alla mano – il più stretto adeguamento al “modello Maometto” da parte di ogni credente in Allah. Praticamente – Corano secondo mullah Mantellinah alla mano – ogni buon musulmano dovrebbe essere una fotocopia di Maometto (vabbe’ ai tempi del Corano la fotocopiatrice non era stata ancora inventata, ma il senso è quello), pena privazione dall’accesso alle hurì (o al massimo, se Allah sarà Clemente, una hurì sola e con le fattezze di Rosy Bindi:-) ).
    Ecco p.es. tu quante mogli c’hai? Una sola? Sci vergogni, cribbio! Ne devi avere ben sette e l’ultima deve avere 9 anni, altrimenti sarà il mullah Mantellinah a lanciare la fatwa contro di te! Come dici, il Corano ti concede al massimo 4 mogli? Ma tu fregatene, non credi al mullah Mantellinah che si basa solo ed esclusivamente sul “modello Maometto”? Poi, che lavoro fai, chessò, perito informatico o pizzaiolo? Sci rivergogni, cribbio! Mestieri inventati da perfidi giudei e crociati quelli, il mullah Mantellinah – “modello Maometto” alla mano – ti impone di fare solo ed esclusivamente l’accompagnatore di carovane di cammelli, ecchediamine! A proposito, c’hai pure l’automobile scommetto? Asciririvergogni, cribbio, altra invenzione haram di perfidi giudei e crociati! Hai mai sentito del Profeta che andasse in giro in automobile? Vendila subito e comprati un paio di sacri cammelli halal (così, oltre ad essere aderente al “modello Maometto” farai contenti pure i Verdi, che – coincidenza? -hanno il colore del Profeta) per la tua “mobilità ecosostenibile”, se non vuoi passare l’eternità in compagnia di una sosia di Rosy Bindi!
    Salam aleykum e Mantellinahu Akbar:-)

  18. Molto divertente! Quasi geniale!, fa morir dal ridere! Però:

    Articolo 8 dello statuto di HAMAS
    (http://memri.org/bin/articles.cgi?Page=archives&Area=sd&ID=SP109206#_ednref5):

    Allah is its goal, the Prophet its model to be followed, the Koran its constitution, Jihad its way, and death for the sake of Allah its loftiest desire.
    Devo tradurlo? il profeta E’ IL MODELLO da seguire!

    Avere 4 mogli oggi costa; è molto più economico divorziare e prendersi una moglie nuova. Per divorziare basta ripetere tre volte: io ti ripudio!
    In Arabia Saudita lo si può fare anche con tre SMS. Ah, il progresso!

    Paolo Mantellini

  19. —–Molto divertente! Quasi geniale!, fa morir dal ridere!Paolo Mantellini—–
    Grazie dell’apprezzamento, ma spero che faccia anche riflettere qualcuno (non te, per carità di Allah, tu sei Infallibile quando parli ex cathedra di Islamologia Alle Vongole) sul fatto che Maometto, di solito, nel mondo islamico viene preso a modello solo per quelle cose che fanno comodo a qualcuno e non per altre, con buona pace della tua interpretazione talebana del Corano. Come, del resto, diceva il buon Rodney Stark.

    —–Però:Articolo 8 dello statuto di HAMAS
    “Allah is its goal, the Prophet its model to be followed, the Koran its constitution, Jihad its way, and death for the sake of Allah its loftiest desire.Devo tradurlo? il profeta E’ IL MODELLO da seguire!”—-

    No, non serve traduzione, grazie, conosco abbastanza bene il gransatanese:-). Beh, come diceva il mio antenato (acquisito) Isa Beg Boletini, buon musulmano e leader dei combattenti kosovaroalbanesi dell’inizio sec.XX contro l’occupazione serba del Kosovo:”Per liberare il Kosovo dal criminale giogo serbo mi alleerei anche con Belzebù in persona” (cosa che i kosovari hanno fatto di recente e con successo, alleandosi con…la CIA:-) ). Figuriamoci quelli di Hamas che per liberarsi dall’occupazione dei “perfidi giudei”:-) possono addirittura contare sull’esempio del Profeta, senza scomodare Belzebù!

    ——Avere 4 mogli oggi costa; è molto più economico divorziare e prendersi una moglie nuova. Per divorziare basta ripetere tre volte: io ti ripudio!——
    Ma come, se il Profeta non ripudiò mai??!!! Ma allora non è OBBLIGATORIO uniformarsi in tutto e per tutto al “modello Profeta”, come cianci tu!

    —-In Arabia Saudita lo si può fare anche con tre SMS. Ah, il progresso!—-
    Ma come “progresso”, gli SMS sono un’altra diabolica invenzione haram demo-pluto-pippo-paperino-masson-giudaico-crociata e non c’erano ai tempi del Profeta!!!!! O Grande Mullah Mantellinullah, lancia una fatwa contro quei miserabili deformatori dell’Immutabile ed Ininterpretabile Sacro Corano!:-)

  20. Altro piccolo quiz per Aspiranti Islamologi Alle Vongole:
    Da quale Sacro Testo è tratto quanto segue? (i grassetti sono miei-ndr.).

    “Vi preoccuperete di mettere in pratica tutto ciò che vi comando; non vi aggiungerai nulla e nulla ne toglierai. Qualora si alzi in mezzo a voi un profeta o un sognatore che ti proponga un segno o un prodigio e il segno e il prodigio annunciato succeda ed egli ti dica: Seguiamo dei stranieri, che tu non hai mai conosciuti, e rendiamo loro un culto, tu non dovrai ascoltare le parole di quel profeta o di quel sognatore; perché il Signore vostro Dio vi mette alla prova per sapere se amate il Signore vostro Dio con tutto il cuore e con tutta l`anima. Seguirete il Signore vostro Dio, temerete lui, osserverete i suoi comandi, obbedirete alla sua voce, lo servirete e gli resterete fedeli. Quanto a quel profeta o a quel sognatore, egli dovrà essere messo a morte, perché ha proposto l`apostasia dal Signore, dal vostro Dio,….. Qualora il tuo fratello, figlio di tuo padre o figlio di tua madre, o il figlio o la figlia o la moglie che riposa sul tuo petto o l`amico che è come te stesso, t`istighi in segreto, dicendo: Andiamo, serviamo altri dei, dei che né tu né i tuoi padri avete conosciuti,…tu non dargli retta, non ascoltarlo; il tuo occhio non lo compianga; non risparmiarlo, non coprire la sua colpa. Anzi devi ucciderlo: la tua mano sia la prima contro di lui per metterlo a morte; poi la mano di tutto il popolo; lapidalo e muoia, perché ha cercato di trascinarti lontano dal Signore tuo Dio…..
    Qualora tu senta dire di una delle tue città che il Signore tuo Dio ti dá per abitare, che uomini iniqui sono usciti in mezzo a te e hanno sedotto gli abitanti della loro città dicendo: Andiamo, serviamo altri dei, che voi non avete mai conosciuti,…. se troverai che la cosa è vera, che il fatto sussiste e che un tale abominio è stato realmente commesso in mezzo a te, allora dovrai passare a fil di spada gli abitanti di quella città, la voterai allo sterminio, con quanto contiene e passerai a fil di spada anche il suo bestiame.Poi radunerai tutto il bottino in mezzo alla piazza e brucerai nel fuoco la città e l`intero suo bottino, sacrificio per il Signore tuo Dio; diventerà una rovina per sempre e non sarà più ricostruita.”

  21. Riferimento messaggio 121.

    Il MEMRI, Middle East Media Research Institute, è un’organizzazione no-profit finanziata prevalentemente dal governo americano, che si occupa delle pubblicazioni e traduzioni dal Vicino e Medio Oriente, con sede a Washington, D.C. e uffici a Gerusalemme, Berlino, Londra e Tokyo.
    Offre traduzioni dei media arabi e persiani. Letto da quei giornalisti che non leggono l’arabo o il farsi: osserva tutto ciò che i media in lingue locali dicono tra l’Egitto e il Golfo.
    Praticamente tutto ciò che i giornali occidentali sanno del mondo arabo-islamico è quel che è filtrato dal MEMRI, e lo sanno attraverso le sue traduzioni; che sono spesso state contestate come infedeli, e forzate nel senso dello «scontro di civiltà».

    Il che non stupisce quando si sappia che il MEMRI è presieduto dal colonnello dell’intelligence israeliano Yigal Carmon, ex colonnello del Mossad più tardi divenuto consigliere per l’antiterrorismo di Shamir e Rabin che lo ha fondato con il neocon Meyrav Wurmser direttrice del Centro di politica medio orientale presso l’Hudson Institute di Indianapolis. Meyrav Wurmser è moglie di David Wurmser, assistente di John Bolton, è intimo di Nethanyahu, è membro dell’American Enterprise (il think-tank di Richard Perle, Paul Wolfowitz).

    Sostituito da un altro ebreo dall’improbabile cognome: Steve Stalinski. I suoi dipendenti-traduttori sono una galleria di onomastica kosher: Chernitsky, Polak, Raphaeli, Sebag, Carmeli, Posner.

    Attualmente il SITE Intelligence Group (ex SITE Institute) di Rita Katz risulta avere lo stesso ID del MEMRI.

    Secondo Norman Finkelstein il MEMRI, «benchè largamente usato dai grandi media come fonte d’informazione sul mondo arabo, è affidabile come il «Der Sturmer» di Julius Streicher era affidabile sul mondo ebraico». (n.b. «Der Sturmer» era una rivista antisemita pubblicata dal nazista Julius Streicher).

    Saluti
    Alessandro

  22. Quanto al pacato commento di Alessandro provo a fornire qualche chiarimento e delucidazione.
    Prima di tutto specifico che sono interessato all’Islam come a cento altri argomenti: posso escludere con certezza solo il calcio, la moda e settori affini. Lo sono però come può essere interessata una persona normale, senza esagerazioni maniacali e potrei vivere bene anche senza perdere tempo qui. Nella vita professionale mi sono occupato di tutt’altro, ma ora non rinuncio ad approfondire qualche curiosità su argomenti e fatti che sono rilevanti nell’esperienza di vita e nella società odierna.
    Si tranquillizzi Alessandro che non intendo “studiare medicina su una Garzantina”! Non mi limito però a consultare, come fa un signore che ci frequenta in questi ultimi tempi, la solita fonte a portata di mouse, cioè solo Wikipedia. Mi avvalgo di quegli strumenti ordinari che usano molte altre persone in tutte le parti del mondo; sull’argomento ho letto diversi testi in lingua italiana, accessibili a tutti, ma non ho mai osato avvicinarmi a quelli che consultano gli specialisti. Su questo stesso sito, prima di ospitare un argomento tanto “infiammabile”, ho pubblicato una recensione relativa ai libri di una donna che stimo ed ammiro moltissimo: Ayan Hirsi Ali.
    Poi, come credo faccia anche Lei, spesso mi avvalgo di opinioni e pareri da parte di soggetti nei quali ripongo la mia fiducia. Sono persone che stimo per l’esempio di vita, che hanno dedicato tempo ed intelletto ad approfondire certe materie; magari non hanno una cattedra universitaria, ma sono ammirevoli per la loro preparazione.
    Da quanto leggo nel Suo commento vedo che Lei ha avuto modo di approfondire molto l’argomento e di documentarsi alla grande. Sarebbe bello sapere il motivo anche perché non compare, per ora, nessun link per risalire alle fonti. Quindi visto che di “Alessandri” che ne son tanti, mi consentirà per il momento, di prendere questi dati con beneficio d’inventario.
    Non a caso, alla ricerca di una persona preparata ed attendibile, sono stato proprio io a proporre a questo sito di aprire la collaborazione all’amico Paolo Mantellini. Dapprima so che è una persona che affronta gli argomenti con metodo scientifico, forse anche perché così è la sua formazione in quanto nella vita professionale è stato un eccellente medico, molto stimato. Oggi poi ha qualcosa in più, utilissimo in questo settore: si è anche dedicato allo studio della lingua araba. Così spero anche per Lei in quanto sembra sia molto utile per dirimere non pochi conflitti interpretativi. Non lo dico solo io, lo scrive molto spesso un nostro affezionato commentatore.

  23. Vorrei ricordare ad Alessandro che MEMRI si limita a raccogliere e tradurre in Inglese documenti e filmati in lingua Araba. Il problema mi pare sia se i documenti sono reali e le traduzioni attendibili. Se non lo fossero, credo avrebbe già chiuso i battenti. Comunque, visto che il commento è stato innescato dalla mia citazione dello Statuto di HAMAS (articolo 8), per chi non si fida, riporto anche il testo in Arabo (tratto dal sito islam online):
    المادة الثامنة:
    الله غايتها، والرسول قدوتها، والقرآن دستورها، والجهاد سبيلها، والموت في سبيل الله أسمى أمانيها.
    Buona lettura
    Paolo Mantellini

  24. Nessuno vuol rispondere al mio piccolo quiz (commento 123)? Mazzufferi, lei, con tutto il cucuzzaro di enciclopedie cartacee e altri poderosi e preziosi tomi che indubbiamente si ritrova in casa perché la Wikipedia gratuita le faccia schifo, non vuole “approfondire qualche curiosità su argomenti e fatti che sono rilevanti nell’esperienza di vita e nella società odierna.”? Allora, potrebbe chiedere, per favore, un’opinione a quei suoi cari “amici silenti” che tempo fa disquisivano tanto amabilmente – come lei ci riferisce – sul linguaggio del sottoscritto? Oppure potrebbe pregare il suo caro amico e medico “che affronta gli argomenti con metodo scientifico” di affrontare con il suo solito metodo “scientifico” anche questo piccolo quiz? Grazie.

    P.S. In ogni caso, la risposta esatta la darò domani.

  25. Per gli indovinelli preferisco la settimana enigmistica, che leggo poco, non avendo tempo da perdere. Se hai qualcosa da dire dilla, altrimenti statti zitto. Gli indovinelli falli al bar.
    Paolo Mantellini

  26. >Gli indovinelli falli al bar.
    Paolo Mantellini<

    Solo quando tu farai lo stesso con i tuoi castroneggianti deliri islamofobi sarò lieto di fare i miei piccoli quiz davanti a cappuccino e cornetto.

  27. SOLUZIONE DEL QUIZ NEL COMMENTO 123
    Il brano non è tratto – come probabilmente avete pensato voi, maliziosi amici silenti di Mazzufferi:-) – dal ferocissimo:-) Corano, bensì, da quel concentrato di latte, miele peace&love:-) che è…..rullo di tamburi….IL DEUTERONOMIO (13; 13-19), libro sacro compreso sia nella Torah degli ebrei che nell’Antico Testamento, sacro anche ai cristiani, per quel che mi risulta.

    P.S. Visto quanto sopra, Mazzufferi, lo dice lei ai vari Gattegna, Pacifici ecc. (nonché a Papa Ratzinger) che anch’essi sono “brava gente”, ma seguaci di una “cattiva religione” o preferisce delegare la bisogna al suo amico ebreo ateo? Io credo che sia meglio l’ultima opzione, sa, visto che ha cominciato col Corano è meglio che porti il compitino fino in fondo. E poi, magari passi al suo vaglio “scentifico” anche i sacri testi del buddismo, scintoismo, induismo, tanto è pensionato e non c’ha un c..zo da fa’.

  28. ERRATA CORRIGE
    Nel mio commento 130, “scientifico” al posto di “scentifico” (anche se sarebbe più appropriato “scemtifico”:-) ).

  29. E’ un vero peccato che questo “spirito libero” del sig. Ritvan Shehi debba accontenatrsi di celiare sempre e soltanto con noi.
    Per di più scrive sempre e soltanto su un sito italiano e per quanto sembra è anche ospite, in carne ed ossa, di questa feroce nazione dalle tradizioni cristiane.
    Il signor Shehi si divertirebbe molto di più se prendesse al balzo una occasione per farlo in un paese con buone e consolidate regole islamiche. Forse avrebbe corrispondenti un po’ meno tolleranti dei soliti Mantellini, Gaspa, Gabriele , ma questa è soltanto l’opinione di un fanatico, cioè del sottoscritto.
    Vale la pena di smentirla!

  30. Il problema è che quel signore dice solo idiozie: dire idiozie con sicumera e presunzione non le rende meno idiote.

    Purtroppo non posso usare il mio tempo solo per correggere le idiozie di quel signore che risponde solo con insulti e indovinelli stupidi.

    Se qualcuno però fosse interessato a conoscere la profonda differenza tra la violenza del corano e la violenza dell’antico testamento (ci sono anche due o tre versetti “violenti” a detta di alcuni pure nel Vangelo), me lo chieda personalmente e troverò il tempo di scrivere una risposta esauriente e documentata che invierò solo ai richiedenti.

    Cordialità

    Paolo Mantellini

  31. —-Il problema è che quel signore dice solo idiozie: dire idiozie con sicumera e presunzione non le rende meno idiote.Paolo Mantellini—

    Idiozie, bubbole, castronerie varie escono solo dal tuo sfintere cerebrale (si lo so, Egregio Dottore, che non esiste, è solo una metafora, hai presente quelle che ci sono nei Vangeli?) ormai al collasso. Medico, cura te stesso!

    —-Purtroppo non posso usare il mio tempo solo per correggere le idiozie di quel signore che risponde solo con insulti e indovinelli stupidi.—-

    A portare i nipotini (se li ha) al parco, Egregio Pensionato, invece di sparar ca..ate sulle religioni altrui?

    —–Se qualcuno però fosse interessato a conoscere la profonda differenza tra la violenza del corano e la violenza dell’antico testamento (ci sono anche due o tre versetti “violenti” a detta di alcuni pure nel Vangelo), me lo chieda personalmente e troverò il tempo di scrivere una risposta esauriente e documentata che invierò solo ai richiedenti.—–

    Ah, ma allora non è questione di mancanza di tempo! A far pace col cervello, no, eh?

  32. —–E’ un vero peccato che questo “spirito libero” del sig. Ritvan Shehi debba accontenatrsi di celiare sempre e soltanto con noi.Gianluigi Mazzufferi—–
    Non c’è alcun peccato. La sua affermazione è falsa. Se lei non è capace di fare una ricerca su Google, chieda al suo amico Gabriele (che l’ha già fatta) su quanti e quali blog questo “spirito libero” esercita la sua vena ironica.

    —–Per di più scrive sempre e soltanto su un sito italiano—–
    Falso. Veda sopra.

    ——e per quanto sembra è anche ospite, in carne ed ossa, di questa feroce nazione dalle tradizioni cristiane.——
    Sì, abito a Roma. E ogni tanto mi reco al Colosseo per vedere i cristiani ancora sbranati dalle belve e gli “eretici” bruciati sul rogo dalla Santa Inquisizione. Che orrore, che ferocia!:-)

    —–Il signor Shehi si divertirebbe molto di più se prendesse al balzo una occasione per farlo in un paese con buone e consolidate regole islamiche. Forse avrebbe corrispondenti un po’ meno tolleranti dei soliti Mantellini, Gaspa, Gabriele , ma questa è soltanto l’opinione di un fanatico, cioè del sottoscritto.Vale la pena di smentirla!—–

    Ooooh, finalmente il kompagno Mazzufferi getta la sua maschera “buonista” d’ordinanza e si accoda dietro Borghezio, Calderoli &Co nel dire al bieco immigrato “invasore” che non “rispetta il Padrone Di Casa”: “ciap’ el camel e tornat’ a ca’ !”. Ma ci voleva tanto, caro kompagno?

    P.S. Negli altri blog che frequento (chiedere sempre a Gabriele) ho incontrato un sacco di musulmani. In generale ho avuto ottimi rapporti, pur nell’ambito di polemiche su diversi temi, tranne nel caso di un farneticante iraniano (ma che non sta sotto Ahmadinejad, vive a Roma da anni) che – nella sua presunzione derivante dal fatto di essere un funzionario ONU ed incapacità di usare l’ironia – ha voluto rispondere ai miei gentili tocchi di fioretto ironico, portati alle sue farneticanti idiozie da ayatollah, afferrando la clava dell’insulto personale. Beh, gli ho dimostrato che sapevo maneggiare anche la clava molto meglio di lui e alla fine è sparito da quel blog lanciando ululanti lamenti. Pertanto, Mazzufferi avvisato mezzo salvato, come sentenzia la saggezza popolare di “questa feroce nazione dalle tradizioni cristiane”…..

  33. ——“Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”: ovviamente Ritvan Shehi.Me ne dispiace.Gianluigi Mazzufferi—–

    Io direi che non c’è peggior cieco di chi si mette volontariamente sugli occhi – a mo’ di fette di prosciutto – la sua riconoscenza per le cure mediche prestate a suo tempo a lui e alla sua famiglia: ovviamente Gianluigi Mazzufferi. Me ne dispiace.

  34. —-Ritvan Shehi è un osso duro, molto più duro di quanto pensavo…Malih—-
    Eh, fratello, perché tu non mi hai ancora visto all’opera quando faccio le rapine in villa!:-)
    P.S. A proposito, mi potresti dare l’indirizzo della megavilla che indubbiamente s’è costruito quel barone medico di Mantellini? Sai, vorrei fargli una visitina notturna in compagnia di tutta la mia banda di ferocissimi albanesi:-):-)

    P.S.2 x la Digos(nel caso monitorasse anche questo blog frequentato da ferocissimi barbuti&intabarrati islamici): ue’ ragazzi, sto scherzando, eh!

  35. A PROPOSITO DI SEDICENTI ESPERTI DELL’ISLAM E DINTORNI
    (Mazzufferi, non ci provi a chiedere di nuovo subdolamente la mia “epurazione” da questo blog col pretesto che sto scrivendo fuori tema, eh, che poi vengo con la mia banda a visitare anche la sua villa!:-) )

    Ieri, sul giornale “Libero” pontificava uno degli epigoni del nostro Mantellini, un sedicente Esperto di Robba Islamica, Corano e Dintorni, un certo Carlo Panella (non so se ne avete sentito parlare, Mantellini di sicuro, visto che copia paro-paro le ciance panelliane sul Corano). Scagliandosi contro “l’invasione del kebab” (a cui, recentemente la destrorsa amministrazione di Lucca ha voluto porre freno nella sua città, a favore della “cucina autarchica”:-) ) il sullodato Esperto Planetario di Islam & Dintorni, ha definito le macellerie islamiche “macellerie haram”, ovvero l’esatto opposto della loro vera definizione “macellerie halal”, definizione che credo nemmeno il buon Mantellini sarebbe stato (in)capace di confondere.
    Da notorio rompiballe:-) quale sono, scrivo subito una mail a “Libero” per segnalare la castroneria. Ovviamente:-) non viene pubblicata, ma c’è di più: sul numero oggi in edicola si fionda sul bieco kebab invasore:-) nientepopodimenoché il vicedirettore di “Libero”, Santambrogio, il quale ripete pedissequamente la castroneggiante definizione panelliana “macellerie haram”. A ‘sto punto non c’ho visto più e ho inviato una seconda mail (che con tutta probabilità fara la stessa ingloriosa fine della prima, ma chissenefrega) che copincollo qui, a beneficio degli amici “silenti” di Mazzufferi:-):

    Caro Mainiero
    Errare è umano, ma perseverare (nell’errore) è diabolico. Ma perché diamine non ha almeno girato al suo superiore Luigi Santambrogio, vicedirettore di “Libero”, la mia mail di ieri in cui segnalavo la castroneria scritta dal Sedicente Esperto Planetario In Islam E Dintorni Carlo Panella? Così oggi il suo vicedirettore – probabilmente fidandosi ciecamente dell’erudizione in Roba Islamica E Dintorni del sullodato Sedicente Esperto – reitera la castroneria panelliana, chiamando ancora “macelleria haram” la “macelleria halal”. Dica la verità, o lei vuole male al suo vicedirettore e ci gode quando lo vede scrivere castronerie, oppure vuole fomentare lo “scontro di civiltà”, sperando che il buon popolo italico che legge “Libero” qualora entri in una macelleria islamica chieda “Per favore, mi faccia cinque etti di carne haram” e poi si senta – giustamente – rispondere dall’incazzato barbuto coltellomunito dietro il bancone, che la prende come una provocazione dell'”infedele”:”La carne haram vai a comprarla da tua sorella!”.

  36. ——Non a caso, alla ricerca di una persona preparata ed attendibile, sono stato proprio io a proporre a questo sito di aprire la collaborazione all’amico Paolo Mantellini. Dapprima so che è una persona che affronta gli argomenti con metodo scientifico, forse anche perché così è la sua formazione in quanto nella vita professionale è stato un eccellente medico, molto stimato.Gianluigi Mazzufferi——

    Per tentare di convincere almeno “gli amici silenti” di Mazzufferi (lui no, lui c’ha degli obblighi di riconoscenza da assolvere, ci mancherebbe altro) che non sempre un buon medico sia altrettanto buon uomo di scienza (specie se trattasi di tutt’altro tipo di scienza e specie se spinto da motivi non sempre confessabili), riporto l’esempio di Vladan Djordjevic, medico serbo laureatosi e specializzatosi a Vienna nella seconda metà del XIX secolo (chiedere a Mantellini sull’eccellenza di Vienna nella medicina mondiale a quel tempo) ed ex Primo Ministro della Serbia.
    Ebbene, il suddetto pubblicò a Lipsia nel 1913 un libello pseudoscientifico (“Albanesen und die Grossmächte”, Leipzig, 1913) in cui sosteneva che gli albanesi altro non erano che i rimasugli di una popolazione “subumana” dei Balcani, popolazione arboricola e provvista di coda. E sosteneva anche – con la sua faccia “scientifica” come il deretano:-) – di aver visto, durante la sua attività di medico, tanti albanesi con la coda:-)

    P.S. Però, a volte il razzismo pseudomedicoantropozoologico:-) non paga. E lo dimostra un episodio diplomatico presente in tutti i libri di storia albanesi (e ovviamente:-) ignorato in quelli del resto d’Europa). Proprio nel 1913 si riuniva a Londra la cosiddetta “Conferenza degli Ambasciatori” delle Grandi Potenze europee per decidere cosa fare dell’Albania che s’era autoproclamata indipendente. Era lapalissiano che il sullodato libello fosse stato pubblicato poco prima proprio per orientare in un certo senso filoserbo e antialbanese tale Conferenza: infatti, tutti i principali giornali europei lo avevano recensito e amplificato in diversi modi.
    Mentre la Conferenza stava per avere inizio, il Presidente della Conferenza e Ministro degli Esteri inglese, vede il rappresentante albanese Ismail Bey Vlora (primo ministro del governo provvisiorio del neonato Stato, ex diplomatico ed ex deputato dell’Impero Ottomano) in piedi che si rigirava fra le mani la propria poltrona. E lo interpella:
    “-Sig. Vlora, cosa fa in piedi a rigirarsi la poltrona fra le mani, si sieda, prego, che dobbiamo cominciare!
    – Mi scusi, Eccellenza, ma stavo cercando il buco.
    – Buco? Quale buco?
    – Il buco per infilarci la mia coda, Eccellenza, non vorrei che mi si sciupi. Però, purtroppo, vedo che, nonostante le tante raccomandazioni pervenute, nessuno vi ha provveduto a farne uno….”
    Grassa risata del britannico, che – da buon britannico – pare apprezzasse tanto lo humour. E alcuni storici albanesi sostengono che proprio la simpatia creatasi fra lui e Vlora, grazie a quella battuta di spirito, indusse l’Inghilterra ad appoggiare un compromesso meno sfavorevole agli albanesi di quanto ci si potesse aspettare in quel periodo e con quei rapporti di forze.
    Per maggiori informazioni;
    http://albellenic.splinder.com/archive/2005-04
    http://www.mfa.gov.yu/History/ministri/VDJordjevic_e.html

  37. @Malih

    Ritvan Shehi è un osso duro, molto più duro di quanto pensavo…

    Già, io mi sono arreso, sopraffatto dalla noia, dopo neanche 30 commenti…
    In un altro thread ho resistito di più, ma dopo un po’ il discorso va in vacca e si passa alla disamina di chi ce l’ha più lungo…
    ^__________^

    @Ritvan

    “Per favore, mi faccia cinque etti di carne haram” e poi si senta – giustamente – rispondere dall’incazzato barbuto coltellomunito dietro il bancone, che la prende come una provocazione dell’”infedele”:”La carne haram vai a comprarla da tua sorella!”.

    Questa è buona, devo riconoscerlo!!!

  38. —-Questa è buona, devo riconoscerlo!!!Gaspa—-
    Grazie! Non per nulla sono connazionale (e anche concittadino) del sullodato Ismail Bey Vlora (vedi commento 141):-)

    P.S. Poi, sulle rispettive…lunghezze, ci possiamo mettere d’accordo no? Facciamo nel sistema SI o in quello anglosassone?:-)

  39. PICCOLO QUIZ PER IL FINESETTIMANA

    Da dove è stato tratto il seguente brano:

    ” Ma il disegno di salvezza abbraccia anche coloro che riconoscono il Creatore, e tra questi in particolare i musulmani, i quali, professando di avere la fede di Abramo, adorano con noi un Dio unico, misericordioso che giudicherà gli uomini nel giorno finale. Dio non e neppure lontano dagli altri che cercano il Dio ignoto nelle ombre e sotto le immagini, poiché egli dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa (cfr At 1,7,25-26), e come Salvatore vuole che tutti gli uomini si salvino (cfr. 1 Tm 2,4). Infatti, quelli che senza colpa ignorano il Vangelo di Cristo e la sua Chiesa ma che tuttavia cercano sinceramente Dio e coll’aiuto della grazia si sforzano di compiere con le opere la volontà di lui, conosciuta attraverso il dettame della coscienza, possono conseguire la salvezza eterna.”

    A lunedì

  40. SOLUZIONE DEL QUIZ DEL COMMENTO 144

    Il brano biecamente:-) islamofilo è tratto dalla costituzione dogmatica Lumen Gentium (II-16. Cfr. http://www.vatican.va/archive/hist_councils/ii_vatican_council/documents/vat-ii_const_19641121_lumen-gentium_it.html )

    La solita Wiki Aborrita Da Mazzufferi ci dice che il titolo latino e significa: “Luce delle Genti” ed è una delle quattro costituzioni del concilio ecumenico Vaticano II, insieme alla Sacrosanctum Concilium, Gaudium et Spes e Dei Verbum.
    Fu emessa il 16 novembre del 1964 e promulgata da papa Paolo VI il 21 novembre dello stesso anno.

    Insomma, pare sia roba scritta da chi dovrebbe essere Custode della Fede Cattolica anche in quella che il sullodato Mazzufferi ama definire ironicamente “questa feroce nazione dalle tradizioni cristiane”. Ma, probabilmente, chi l’ha scritta era un bifolco analfabeta:-), mica un Illustrissimo Medico come il Dr. Mantellini e, inoltre, non aveva a portata di mouse – come il sullodato Mantellini – la versione online del Corano secondo Piccardo!:-)

  41. —–rif. 138: è interessante per tutti sapere qualcosa di più su queste ” cure mediche prestate a suo tempo “. Stia bene. Gianluigi Mazzufferi—–

    Oddio, captando fra le righe l’incazzatura, mi son detto: “Vedi caro Ritvan cosa succede a non fare accurate indagini telematiche – tipo quella che ha fatto Gabriele su di te – sui tuoi interlocutori? E se il caro Dr. Mantellini fosse specializzato chessò, in psichiatria o in malattie veneree? Allora tu, caro Ritvan, avresti recato grave offesa a Mazzufferi e alla sua onorata famiglia, insinuando che qualcuno di loro abbia usufruito delle cure specialistiche del sullodato (insinuazione basata sulla mia presunzione – da bieco “presuntuoso” quale sono:-) – che solo una cura salvavita/salvasalute prestata a lui o a un suo familiare, potrebbe indurre una persona discretamente intelligente come Mazzufferi a prendere per oro colato tutte le castronerie uscite dalla tastiera di quel medico curante.)”.
    Beh, con mio enorme sollievo la Rete mi ha informato che il caro Dr.Prof. Paolo Valerio Mantellini non è né pissichiatra e né specialista in malattie sessualmente trasmissibili (toh, è invece – in quanto a specializzazione in Pneumologia- collega di mio padre, bieco seguace del ferocissimo Corano:-), laureatosi a Padova all’inizio della IIGM), pertanto credo che l’onore di Mazzufferi e famiglia sia salvo. A meno che lui non ritenga disonorevole anche avere qualche problemino ai polmoni:-). Nel qual caso non ha che dirmelo e ritiro subito la mia biechissima insinuazione.

  42. —–Mi chiedo anche perchè altri testi ed altri libri sull’Islam, di cui abbiamo scritto, ad esempio http://scaloni.it/popinga/leggiamo-jihad-le-radici-di-luciano-pellicani/
    non hanno avuto l’onore di nessun commento dal super esperto. Si, cioè dal sig. Shehi e dall’amico, concittadino Malih. Gianluigi Mazzufferi—–
    Il Super Esperto a domanda risponde a risposta multipla (così il sig. Mazzufferi potrà scegliere in modo del tutto democratico la risposto che più gli aggrada):
    1. Un detto del mio Paese recita:”Non puoi dire “Shhhttt” a ogni cane che abbaia”.
    2. Il Super Esperto non ha l’abitudine di commentare un libro senza averlo letto. E siccome il Super Esperto non intende sprecare i suoi (pochi e sudati) guadagni comprando merda islamofoba, sarebbe disposto a farlo solo se il caro Mazzufferi (o chi per lui) gli mandasse una copia gratis (spese di spedizione comprese, naturalmente).
    3. Il Super Esperto non è una specie di juke-box a comando del sig. Mazzufferi, pertanto, commenta solo come, dove e quando gli pare e piace.

    P.S. Gentilezza per gentilezza, visto che ho risposto abbondantemente ai quesiti postimi dal kompagno Mazzufferi (sì, c’avevo azzeccato, mi son fatto un giro anche su di lui in Rete: pare fosse un assessore regionale dei Verdi, quelli che sono come il cocomero, ossia verdi fuori ma dal cuore…rosso:-)), gradirei anch’io una risposta da parte sua.
    Come mai – da parte di un kompagno, per cui, presumo, il sapere dovrebbe essere gratis, a portata di…proletariato – tanto astio verso la Wikipedia?

    P.S.2 Avviso il sig. Mazzufferi che, se non mi rispondesse, io, appoggiandomi al famoso “lodo Mazzufferi”, da “presuntuoso” quale sono:-), potrei presumere che Mazzufferi, persa la ghiotta carica di assessore, adesso per vivere fa il venditore di enciclopedie porta-a-porta e, pertanto, considera la Wiki gratuita “concorrenza sleale”:-)

  43. Dal mio punto di vista non ritengo utile sprecar tempo su Google per cercare notizie sul nostro assiduo corrispondente, il prof. Ritvan Shehi. Se fosse una questione importante chiederei lumi all’ambasciata, non vi pare!
    Il libro del professor Pellicani
    http://scaloni.it/popinga/leggiamo-jihad-le-radici-di-luciano-pellicani/
    è disponibile in tantissime biblioteche. Quindi è facilissimo leggerlo e/o farselo prestare per studiarlo al meglio. Se poi fosse davvero di suo interesse ce lo farà sapere. Provvederò ad acquistarlo e spedirlo in dono. Un libro, che è elemento di cultura, non si nega mai a nessuno!

    Ora vorrei approfittare della Sua enciclopedica cultura in materia di Islam per chiedere un parere su quanto troverà nel link allegato. Da quanto posso supporre è materia magari a Lei ben nota e su cui, in ogni caso, dovrebbe essere particolarmente ferrato.
    http://www.oic-oci.org/ex-summit/english/10-years-plan.htm
    Grazie.

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