Mi occupo ancora del caso della “chirurgia a Senigallia”: ricordate la richiesta di accesso agli atti? Come già apparso su Popinga mi hanno comunicato ieri mattina, con questa lettera, il loro no.
Per farla sembra abbiano interpellato anche un legale. Per dire no. Un no al 100%.
Per l’esattezza su due atti, da me non richiesti, però hanno detto si:
1) un si per “consentire l’accesso al bando“. Bello sforzo cari signori! Lo scrivete anche voi, nella medesima risposta; scrivete cioè che l’avviso è “un atto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale“. Da quando occorre il vostro assenso per consultare la Gazzetta Ufficiale? Volete prendermi per i fondelli?
2) un altro si per “consentire l’accesso alla determina di nomina“, la quale determina, lo dite voi stessi, “trattasi di atto affisso all’Albo di Zona“. Quindi basta prenderne visione. Aiutoooo, chiamate il dottore; non vorrei che per lo sforzo fatto vi venga un’ernia!?
Ma arriviamo al succo, alla sostanza della vicenda. Qui si risponde così: “non consentire l’accesso a tutti gli altri atti“. Bene amici miei, i burocrati si sono “chiusi a riccio” ed hanno blindato ex-post le procedure della selezione. Alla faccia di un diritto “riconosciuto a chiunque vi abbia interesse“, alla faccia della “trasparenza dell’attività amministrativa” e sempre, come recita la legge, per “favorirne lo svolgimento imparziale “.
Sono cittadino italiano, risiedo a Senigallia, e potrei anche capitare sotto i ferri del chirurgo, come anche voi, proprio qui in questo nosocomio. Al momento di firmare la cartella clinica dovrò forse chiedere di poter prendere visione del curriculum vitae del chirurgo e di quelli della sua équipe?
La mia richiesta del 7 gennaio era finalizzata a rendere pubblici atti importanti, che certo si sono svolti nella piena legalità, su cui però è stato sparso, inopportunamente, tanto guano. Noi della redazione di Popinga, che comunque sulla vicenda stiamo raccogliendo non solo opinioni, ma anche dati concreti, intendevamo così tranquillizzare quanti hanno vissuto con disagio la triste vicenda delle polemiche e delle pretestuose dichiarazioni sulla selezione.
Sono stati mesi molto lunghi questi da poco passati. Il nostro sito, con questi documenti, avrebbe così garantito a tutti l’accesso a quei dati essenziali, a quel minimo d’informazione basilare che è il vero “diritto di cronaca“. Però, signori dell’amministrazione della Zona Territoriale 4, oggi ci sbarrate le porte. Considerate che la chiusura non è tanto nei nostri confronti, in quanto avremmo pubblicato il materiale sul web, ma verso nostri concittadini che ne avrebbero liberamente fruito.
Pensare che avreste potuto e dovuto farlo voi stessi, aprendo gli uffici come se fossero una casa di vetro. Sembra che non l’abbiate nemmeno pensato! Quindi rinuncio alla parte più burocratica (ed anche più noiosa per noi!); da me non avrete nessuna richiesta “entro il termine perentorio di dieci giorni“. Però un qualche suggerimento ve lo offrirò con il prossimo “post”.
4 Commenti
1. Anna Bernardini (26 Gennaio 2008, 4:26 pm) :
Non capisco perchè tanta reticenza. Incollo il testo integrale dell’intervento del Ministro della salute Livia Turco, forse potrebbe far riflettere i signori Bevilacqua e Valentini.
2. Popinga&hellip (28 Gennaio 2008, 9:47 pm) :
[…] la nostra azione per la trasparenza dobbiamo dire che non c’è andata del tutto male. Avevamo scritto da qualche giorno questa […]
3. Popinga&hellip (29 Gennaio 2008, 12:33 pm) :
[…] diverso e più ampio, quello delle nomine all’interno della sanità. Ho letto, proprio qui su Popinga, le parole del ministro della salute Livia Turco sulle quali devo fare qualche semplice […]
4. Popinga&hellip (28 Febbraio 2008, 9:51 pm) :
[…] tra la vicenda di cui abbiamo letto qualche giorno fa sulle cronache della stampa regionale e la nostra richiesta inevasa. Quella di poter disporre, vedere, confrontare i curricula dei vari candidati. Ci riferiamo sempre […]
Commenta l'articolo