Contromano, contro legge, contro logica, contro la sicurezza. E contro se stessi, almeno per i ciclisti che sono il punto debole, soccombente, in caso d’incidente.
C’è da tempo, ma in questi ultimi mesi il fenomeno ha raggiunto aspetti parossistici, l’abitudine per moltissimi ciclisti di non rispettare i segnali stradali. Dicono che ciò accada un po’ per trascuratezza, un po’ per “necessità”. Perché no, aggiungerei, un po’ anche per quel subdolo motivo psicologico che fa sentire il ciclista, che cavalca un mezzo più povero rispetto all’automobilista, quasi autorizzato a fare quel che vuole, ad ignorare le “regole di convivenza”. Forse crede che essendo il più debole, alla sua sicurezza ci penseranno gli altri. Si magari quelli che girano in città con una Ferrari da 200 mila euro! Leggi tutto “Contromano”