«Non so chi si è inventato questa piccola favola di un nostro attuale o programmato intervento contro la legge 194. Siamo contro l’aborto ma non vogliamo modificare la normativa. Auspicheremmo soltanto che nella sua applicazione si tenga conto il più possibile della importanza di favorire la vita».
(cardinale Camillo Ruini, all’epoca presidente C.E.I., all’indomani del referendum sulla fecondazione assistita, 13 giugno 2005)
La legge 194 « per un credente sarebbe meglio che non ci fosse», però «non ci sono le condizioni culturali e politiche [sic] per abrogarla». Ciò non vuol dire che non si possa sottolineare un fatto: la normativa ha quasi 30 anni e «risente delle grandi trasformazioni del progresso medico-scientifico». Una «interpretazione che l’aggiorni a questi progressi, che la migliori e non la peggiori, è non solo lecita ma anche doverosa».
(cardinale Camillo Ruini, 5 settembre 2007)