Luana Angeloni, Sindaco di Senigallia, ha risposto il 15 febbraio alla lettera aperta che avevamo scritto a lei e all’assessore Ceresoni, copia cartacea della quale era stata recapitata alla segreteria del Sindaco.
Ringraziamo il Sindaco e pubblichiamo di seguito la risposta.
Gentile Signor Scaloni,
Le rispondo dopo che Ella si è rivolto alla scrivente per chiedere notizie sui rapporti intercorsi tra il Comune, la proprietà dell’immobile ex colonia Enel e l’Associazione “Il pane e le rose”.
Lo faccio ora perché comprenderà bene che non è assolutamente pensabile una ricerca quotidiana sui vari siti internet per scoprire se per caso qualcuno abbia rivolto eventuali domande al Sindaco e resti in attesa di una risposta [probabilmente il Sindaco si riferisce al primo articolo comparso solo sul web e senza domande esplicite all’Amministrazione, N.d.R.].
Comprenderà bene che si risponde a chi direttamente rivolge la domanda e per di più per facilitare questo dialogo tra i cittadini e il Sindaco oltre alla più tradizionale lettera cartacea, il sito internet comunale ha una apposita rubrica che va sotto il nome di “Scrivi al Sindaco”.
Fatta questa premessa, passo al merito della questione sollevata assicurandoLe innanzitutto che il Comune non sarà tenuto a pagare alcuna penale in quanto il rapporto con la proprietà e questo Ente si è automaticamente interrotto alla scadenza del contratto di comodato d’uso avvenuta in data 30 giugno 2006.
Dopo quelle data la proprietà non ha richiesto il pagamento di penali e allo stato attuale non intercorrono rapporti formali tra il Comune e la Società proprietaria dell’immobile.
Sono infine convinta che quanti utilizzano lo stabile privato dell’ex Colonia Enel lasceranno, lo vogliano o no, la struttura allorché sarà richiesta dalla proprietà e perché questo accada anche il Comune farà la sua parte.
Cordialmente
Luana Angeloni