Leggi qua e dimmi se l’idea di Alberto Di Capua, e di tutta l’Associazione Genitori Senigalliesi, non è una grande cosa, da sostenere.
Per una volta non si dice cosa andrebbe fatto; lo si fa, e si scrive esattamente come. Di questi tempi è da rivoluzionari.
idea apprezzabilissima, ma non ho capito bene se è una proposta o se è già stata accettata.
Se è ancora a livello di richiesta, ho due dubbi: le scuole, con i tagli passati-presenti-futuri, si accolleranno davvero il costo dei libri se gli studenti individuati come “meritevoli” di tale sostegno fossero parecchi? E poi come aggirare il solito trucco della piccola modifica all’introduzione ed all’impaginatura, con cui le case editrici differenziano i libri di testo ogni anno (con buona pace dell’iimpegno a non cambiare i libri di testo per cinque anni “salvo aggiornamenti”)?
In ogni caso, come fare a sostenere quest’iniziativa?
Ciao
Sere
Esperienza personale: 28 Euro per una Divina Commedia, nuova edizione 2008, a circa 700 anni dalla prima edizione. A casa ora ne ho tre.
Meritevole l’iniziativa, senza alcun dubbio.
Quello che mi lascia perplesso, ma che non riguarda l’ iniziativa è quel “salvo aggiornamenti”.
Sono convinto che dal prossimo anno ci saranno sempre degli aggiornamenti, per il bene delle case editrici e degli stessi autori.
A pensare male si fa peccato, ma….
La senescenza programmata nella civiltà dei consumi vale anche per Dante…
invece per domenica all’imbiancata del sottopasso non fate i trozkisti sennò me ne vado subito.
Non so se rientra nel “fare i trozkisti”, ma se domenica vieni armato SOLO di macchina fotografica, io e Quilly ci siamo ripromessi di farti diventare il primo murales vivente della storia dell’arte metropolitana.
Ok vengo a p’nellà, ma se pensati de scucimme 1 eurocent vi sbajati, cactus se manca qualcò famo un bell’esproprio proletari e via, perché sempr’ a favve tutti sti prublemi inut’li?
PS: io posso pitturà se me dati un p’nel o na p’nelessa, che a casa non c’ho gnent.
Io vengo nuda ché non c’ho vestiti da lavoro perché non ho mai lavorato in vita mia, non è una scelta politica né polemica è solo una scelta pratica, vi avviso prima, se non potete controllarvi prendete del bromuro o qualcosa perché non sono disposta a accettare attenzioni altro che professionali dai miei colleghi maschi (o femmine particolari) con cui vernicerò.
Ho trovato 1 foto di Sylvia Ežovščina qui:
http://tinyurl.com/63zoo2