L’11 settembre della Chiesa

L’altro risorgimento, ovvero l’11 settembre della Chiesa, raccontato da Lucio Martino.
Finalmente cominciano a riemergere quei fatti, quei dati, quei nomi, quelle notizie che l’agiografia risorgimentale aveva accuratamente omesso, se non del tutto cancellato.

Un bravo giornalista marchigiano, un amico di tempi lontani, Lucio Martino, ha scritto di recente su questo argomento. E’ stato dato alle stampe un bel volume di 160 pagg. con allegata anche una eccellente riproduzione della carta che raffigura il “piano” della battaglia di Castelfidardo – e della “presa di Ancona” – del settembre 1860. Il lavoro è uscito nel giugno 2010 per i tipi delle edizioni Eidon, collana “Terra”; costa 19 euro.

Il sottotitolo rende subito e bene l’idea di cosa troveremo poi scritto: “Intrighi, brogli e crimini per l’annessione di Umbria e Marche”. Si, perché questa non è la storia che conosciamo tutti, quella delle scuole medie, la versione ufficiale tramandata dai vincitori, ma lo sforzo per capire e raccontare come “la vittoria del re Regno Sardo” non sia stata in tutto e per tutto un “valoroso fatto d’arme”. Leggi tutto “L’11 settembre della Chiesa”

E’ morto l’autore dello “scisma sommerso”

Pietro Prini - Lo scisma sommersoPietro Prini, professore emerito di Filosofia all’Università romana “La Sapienza”, è l’autore di un “breve e fulminante” saggio: “Lo scisma sommerso” (Garzanti, 2002), dove approfondisce il divario tra la dottrina ufficiale della Chiesa e le coscienze dei fedeli.
All’epoca della pubblicazione, le tesi di Prini suscitarono un vivacissimo dibattito su diverse testate nazionali.

Oggi Pietro Prini è morto, all’età di 93 anni. Vogliamo riprendere la relazione che fece al convegno “Laicità e religioni nell’UE” (Bruxelles, 2004), che Radio Radicale ha riproposto oggi.

Buon ascolto.

La faccia come il c… /2

Mario Capecchi                      Camillo RuiniPaola BinettiGianni Riotta

A sinistra, a debita distanza, c’è quello che ha vinto il Nobel per la medicina con la ricerca sulle cellule staminali embrionali. Per ora di topo, in futuro umane: è inutile prendersi in giro.
Lui in America è libero di farla, e l’ultraconservatore Bush – checché ne dica qualcuno – mai si sognerebbe di vietarla.
Il secondo è un esponente politico italiano, un legislatore, un capo-fazione, che s’è battuto in campagna referendaria affinché la ricerca sulle staminali embrionali umane fosse vietata.
La terza è una scienziata e senatrice italiana, militante nel partito del secondo. Per lei “sulla vita non si vota”, lei è per “la buona scienza alleata dell’uomo” (come se ci fosse anche la cattiva scienza). Ultimamente la signora è impegnata in arrampicate sugli specchi.
L’ultimo è il direttore del primo tiggì del servizio pubblico, e si ispira al giornalismo anglosassone. Ieri sera la notizia del Nobel era perfetta: la guerra, l’infanzia disagiata in Italia, l’emigrante con le valigie di cartone, il sangue italiano, l’orgoglio nazionale, gli spaghetti, il mandolino e tutto il resto. Mancava solo un particolare: in Italia ricerche del genere sono emarginate e senza fondi, e le prospettive che esse aprono sono semplicemente proibite.

Un sospiro di sollievo

Oh, meno male: il ministero dell’Interno ha concesso l’auto blindata a mons. Angelo Bagnasco.
Andrea Rivera, quando gli hanno fatto notare che i vetri antiproiettile funzionano in entrambi i sensi, ha tirato un sospiro di sollievo: così, almeno da dentro la macchina, il Monsignore non potrà sparare.

Ruini si alza presto la mattina?

Verità nella ragione e verità nella fede ci accompagnano lungo la nostra esistenza. Quando la verità della ragione incontra la verità della fede, e si scontra con essa, la verità dettata dalla fede prevale.
Non credo di aver sbagliato nel riportare sopra quanto ho sentito alla televisione questa sera. Ma facciamo un passo indietro. Leggi tutto “Ruini si alza presto la mattina?”

Addio Ruini, non ti rimpiangeremo

Ruini se ne è andato, si è dimesso dal ruolo di presidente della Conferenza Epsicopale Italiana (CEI) ed è stato sostituito dall’arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco, pur rimanendo accanto a Benedetto XVI, di cui è stato grande elettore, nel ruolo di cardinale vicario.
La figura di Ruini è stata molto controversa: un uomo ed un prelato di rottura, che non ha mai cercato il compromesso ed ha ridato alla Chiesa Cattolica una importanza preminente nella politica e nella società italiana, dopo molti anni di grigiore e di battaglie di retroguardia.
Ruini ha rafforzato l’influenza dei cattolici, proprio quando sembrava che la secolarizzazione della società avesse chiuso la Chiesa in un angolo, con una lotta che ha messo anche in crisi il rapporto con lo Stato repubblicano. Leggi tutto “Addio Ruini, non ti rimpiangeremo”

… Versato per voi e per tutti…?

Dunque, niente funerali religiosi per Piergiorgio Welby. E la cosa non suscita in me né scandalo né meraviglia.
Dice: ma come, tu mi difendi il Vicariato che nega, ultimo gesto di misericordia, la benedizione ad un poveretto che ha sofferto le pene dell’inferno per quarant’anni?
E poi, la Chiesa che nega i funerali religiosi a Welby non è la stessa che fa riposare in pace il boss della banda della Magliana Enrico De Pedis detto “Renatino”, in un comodo loculo della Basilica di Sant’Apollinare, accanto a Papi, cardinali e martiri? E come la mettiamo con Pinochet? Leggi tutto “… Versato per voi e per tutti…?”

ItaliRAN: PACS e bene a tutti gli uomini di buona volontà!

E ci risiamo!… Riecco gli “ayatollah“ Vaticani che tentano di influenzare la vita politica con una insopportabile ingerenza nella res publica da far invidia a quei famigerati Stati fondamentalisti tanto decantati e condannati in primis dallo Stato del Vaticano. Leggi tutto “ItaliRAN: PACS e bene a tutti gli uomini di buona volontà!”