Non s’era mai sentita una parola, dal Sindaco in giù, quando quelli del “Mezza Canaja”
– occupavano illegalmente il cantiere di via Dogana Vecchia (è un reato),
– attaccavano manifesti senza autorizzazione (è un reato),
– imbrattavano i muri (è un reato),
– paragonavano i carabinieri alle SS (è un reato),
– proiettavano film violando la legge sui diritti d’autore (è un reato),
– vendevano alcolici senza licenza (è un reato),
– pretendevano l’impunità per girare con un po’ di marijuana (è un reato).

È bastato attaccare qualche manifestino con la foto del Papa con un preservativo, perché si scatenasse il putiferio. E insieme al putiferio, la sagra dell’ipocrisia: giù tutti a stracciarsi le vesti per l’inaudito accostamento, e dalli ai giovinastri imbrattatori che non hanno rispetto per nessuno. Continua a leggere…