Politica di salute, governo della sanità

Il contributo del Prof. Marcello Crivellini affronta la tematica della sanità in modo originale ed incisivo. Alla prima parte, che presenta un inquadramento teorico dell’argomento, segue una seconda parte di stampo pragmatico, in cui si lascia spazio a riflessioni sulla politica di salute e sul governo della sanità in Italia. 

Marcello Crivellini

Il titolo del contributo evoca immediatamente la necessità di un chiarimento terminologico a fronte della comprensione della questione trattata. Spesso si parla alternativamente di salute o di sanità, in realtà, “per salute si intendono le reali condizioni di salute della popolazione di un paese in un dato anno, per sanità, invece, l’insieme delle regole e delle risorse umane, strutturali e tecnologiche dedicate alla tutela della salute”. Da questa distinzione condivisa si articola un’analisi della relazione esistente tra i due concetti: più sanità implica più salute?

Per rispondere in modo esaustivo a questa domanda si ricorre ad altri elementi, presenti nel dibattito scientifico, che costituiscono le possibili determinanti della salute. La sanità, il patrimonio genetico, l’ecosistema e lo stile di vita sono considerate le quattro principali determinanti della salute. A livello internazionale si è cercato di capire l’entità dell’impatto di ogni determinante sulla salute ed è accettato che i servizi sanitari influenzano la salute per una percentuale decisamente bassa (10-15%) rispetto agli altri fattori considerati. Alla luce di questa analisi si deduce che sicuramente la sanità incide sulla salute anche se non è la principale determinante.

Secondo una prospettiva di confronto internazionale, se si rappresenta la salute con l’indicatore di aspettativa di vita alla nascita e la sanità con la spesa sanitaria pro-capite, da un’elaborazione dei dati Health World Report 2006 (WHO), si evince che i paesi ricchi hanno aspettativa di vita molto elevata a fronte di livelli di spesa sanitaria estremamente differenti, i paesi poveri, invece, hanno livelli di spesa simili e bassi a fronte di aspettativa di vita molto variabili.

Il dibattito sulla spesa sanitaria si concentra spesso sulla questione del consumo dei diversi prodotti sanitari. Tale consumo varia da paese a paese e dipende dal “comportamento degli operatori sanitari, dalle regole del sistema sanitario, da atteggiamenti culturali dei cittadini dal livello e correttezza dell’informazione”. Grazie all’evidenza dimostrata da una ricerca del Professor Domenighetti, riportata nel testo, si può concretamente appurare l’importanza rivestita dall’informazione che è in grado di agire sulle quattro determinanti della salute con un duplice effetto, amplificandole o riducendole.

Dopo aver delineato un quadro di riferimento sulla situazione del sistema sanitario italiano, il contributo si concentra sulla proposta di alcuni interventi concreti di miglioramento della sanità in modo funzionale alla tutela della salute dei cittadini. “La sanità diviene uno degli strumenti per la realizzazione degli obiettivi di tutela degli interessi dei cittadini in termini di salute, di libera scelta e come contribuenti”. Tali interventi riguardano il sistema sanitario nella sua complessità focalizzandosi, in ottica critica e costruttiva, su alcune macroaree: il modello del sistema, la composizione della spesa sanitaria e dei servizi, il dimensionamento delle strutture ospedaliere, la composizione del personale, i diritti degli utenti, la gestione dei rischi. È sottolineata l’importanza, nella realtà italiana, di un’informazione disponibile e corretta, da cui dipendono i comportamenti di consumo sanitario, a scapito della ridondante enfasi spesso posta sull’aumento della spesa sanitaria.

Il Professor Crivellini sostiene, in conclusione, la necessità di un’evoluzione della sanità in Italia e, più precisamente, di un passaggio “da una politica fatta per la sanità ad una politica per la salute”, che può realizzarsi attraverso le proposte di interventi concreti formulate.

(Recensione a cura di Simona Bartoli, ricercatrice presso il Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria e Sociale – CERGAS – Università L. Bocconi – Milano)

Marcello Crivellini, Politica di salute, governo della sanità [Scarica il documento: 514 KB, 44 pagine, formato PDF]

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