Nel mondo, compresa l’Italia, sono già numerose (e lo saranno sempre di più) le esperienze di passaggio da tecnologie software chiuse a software libero; le realtà che hanno intrapreso la migrazione (cioè il passaggio tecnologico) comprendono sia pubbliche amministrazioni (governi nazionali, enti locali, agenzie governative, scuole, strutture sanitarie,…), sia aziende (sia PMI che grandi realtà), sia privati; di seguito, alcuni link ad articoli sul tema.
- Un cuore Linux per la AUSL di Ferrara
- Verona osa con Linux
- Germania, il ministero degli Esteri sarà open
- Peugeot Citroen migra 20mila PC a Linux
- Monaco partorisce il suo Linux
- il Fisco francese passa ad OpenOffice
- Un diluvio open source sulle aziende e la PA
- Norvegia a tutto open source
- Francia e Bulgaria verso l’open source
- UE: l’open source costa meno
- La svolta open source della PA europea
- Il Giappone promuove gli standard aperti
- L’ascesa del software libero negli enti locali italiani
- Francia, operazione Thunderbird
- India: free software obbligatorio nelle scuole
Tra le tante, è significativa l’esperienza del Comune di Bologna, che nel 2009 ha iniziato la migrazione di ben 3600 postazioni dalla suite per ufficio Microsoft Office a OpenOffice:
- Il Comune investe sulle tecnologie aperte: software libero in 2400 postazioni entro il 2009
- Bologna,il Comune passa al software libero
- OpenOffice a Bologna
- Documento sulla migrazione ad Open Office del Comune di Bologna
Varie regioni/province/comuni italiani hanno intrapreso azioni legislative che vanno nella direzione di promuovere il software libero; anche nelle Marche è all’esame del Consiglio Regionale una proposta di legge in tal senso (promossa dal gruppo FLOSSmarche).
- Umbria, l’open source è legge
- A Firenze si respira software libero
- La Sardegna si converte al software libero
1 Commento
1. Frande » Manovra ec&hellip (6 Settembre 2011, 12:05 pm) :
[…] Ormai molte Asl (Bologna o Ferrara) e comuni hanno deciso di passare alle alternative libere (Verona e Bologna), addirittura intere regioni (Puglia). Il guadagno non è solo di tipo economico: la pubblica […]
Commenta l'articolo