E’ da un po’ che percepivo (e non solo io) che non tutti gli atti comunali sono pubblicati (come dovrebbero) sul web. Ho appena scritto al Sindaco queste poche righe:
Gentile sig. Sindaco,
noto che assai spesso le Determine pubblicate sul sito web comunale non hanno allegati. Ciò significa che manca il testo dell’atto, e ci si deve accontentare di uno scarno titolo che ne riassume il contenuto.
Ad esempio, le cinquanta Determine più recenti (datate a partire dal 17 luglio) compaiono nella lista ma senza allegato.
Potrei sapere il motivo di questa omissione?
La ringrazio in anticipo.
Sul numero di cinquanta (50!) non garantisco, visto che probabilmente sono molte di più; io sono partito dalle ultime, e le ho visitate una per una. E non garantisco nemmeno che ad essere assenti siano solo le Determine del Dirigente.
Se noti delle stranezze o mancanze, segnalale con un commento. Oppure usa la rubrica “Scrivi al Sindaco”, funziona.
Segnaliamolo a Brunetta… (non scherzo: sarebbe una “botta di vita”) 🙂
Brunetta non è all’altezza del compito, dovremmo segnalare tutto al difensore civico..
…ma tu ci sei stato mai dal Difensore Civico?
perchè, c’è la fila?
Se scrivi al Sindaco oppure al Difensore Civico è la stessa cosa, il funzionario che risponde è la stessa persona per tutti due
Bravo Pasquino! Mi meravigliava molto l’atteggiamento di Maddechè in quanto tutti sanno che conosce ed osserva quanto c’è attorno.
Nelle leggi istitutive dei Difensori Civici regionali è addirittura prescritta una diversa collocazione fisica degli uffici, proprio per impedire che in pratica ci siano commistioni. D’altronde è noto anche come principio generale del diritto, che non solo il giudice deve essere terzo, ma che deve anche apparire indipendente. Non so se ho scritto bene, ma nella sostanza è così.
Ho sentito dire, ma forse sono solo voci infondate, che c’è una certa amicizia pregressa tra un difensore civico e un sindaco; nulla di negativo certo, l’amicizia è sempre una bella cosa, anche sarebbe preferibile non dico una contrapposizione estrema ma almeno un distacco, anzi piuttosto che preferibile dovrebbe esserci punto e basta.
Infatti la l.142 del 90 prevede che “Lo statuto provinciale e quello comunale possono prevedere l’istituto del difensore civico, il quale svolge un ruolo di garante dell’imparzialità e del buon andamento della pubblica amministrazione comunale o provinciale…”.
Per di più molti regolamenti richiedono come è logico che sia, una elevata professionalità, il che si dovrebbe tradurre nella scelta di persone che abbiano maturato una certa esperienza professionale.
Ancora una volta queste sono stranezze che rientrano nella normalità di alcune zone d’Italia.
sono d’accordo con voi, ma noto una certa propensione al complottismo, l’ipotesi che una domanda fatta al difensore civico ottenga una risposta scritta da un membro della segreteria del Sindaco mi sembra onestamente esagerata
la segreteria del Sindaco risponde alla sua rubrica per le domande di carattere tecnico (marciapiedi, strade, rifiuti ecc.) dopo aver raccolto le informazioni dai vari servizi
più volte Gianluigi ci ha raccontato le sue disavventure con il difensore civico, ma questo non vuol dire che non si debba fare sempre un tentativo, anche per fugare il dubbio (e l’impressione) che siamo tutti un po’ prevenuti
la mia risposta ironica era proprio dovuta a questa impressione, ora faccio il tentativo e poi vi faccio sapere, saluti
Mitico Maddeché! Sai usare la penna ma anche le gambe 🙂