Per quel poco che è la mia esperienza, derivante dalle solite discussioni sull’argomento olio, mi sono trovato frequentemente di fronte ad una posizione del consumatore finale nient’affatto condivisibile. Per questo ne scriverò ora in quanto credo che l’obiezione più diffusa vada respinta, o meglio, adeguatamente corretta.
Capita infatti di osservare alcuni consumatori, più acculturati, riferendosi al loro olio, si esprimono così: “L’ho fatto analizzare; i risultati sono stati soddisfacenti e quindi è buono!” Questa non è solo una affermazione che esce qualche volta dalla bocca del consumatore, ma anzi, più di frequente, l’ho ascoltata da alcuni produttori. Costoro hanno tutto l’interesse di chiedere, per poi esibirlo agli acquirenti, un certificato d’analisi per i principali parametri, acidità, polifenoli, costanti spettrofotometriche, etc. Leggi tutto “Per una cultura dell’olio /2”