Montflorite, Huesca

Il logo de “Gli Adriatici”(segue…) Siamo di nuovo in volo puntando verso le pendici dei Pirenei, dove Montflorite ci attende.
L’aeroporto è su un altopiano, a pochi chilometri dalla città. Qui è previsto il ricongiungimento delle “truppe di terra” con gli arditi avionauti.

Dopo alcune ore le “truppe di terra” oltrepassano trionfalmente i cancelli dell’aeroporto.
L’aerodromo è semideserto; ma le poche persone presenti ci fanno tutte la medesima domanda: “Siete qui per la festa?“. Impieghiamo un po’ per capire che non si trattava di una festa privata, ma bensì della festa di San Lorenzo, il patrono, che – credeteci o no – è tenuto in gran considerazione da tutti i veri spagnoli.

Huesca, sotto gli irrigatori ad acqua e vino

Leggi tutto “Montflorite, Huesca”

Sui cieli di Francia

Il logo de “Gli Adriatici”(segue…) Avremmo voluto effettuare un solo volo, fino a Montpellier, ma causa vento e probabili dirottamenti da parte dell’ATC decidiamo per La Mole, che di fatto è l’aeroporto di Saint Tropez. Sono solo 42 minuti, ma è tutto mare e non ci dispiace indossare i salvagenti.

Qui non atterrano proprio i poveracci come noi, i clienti fissi hanno un conto aperto per pagare tasse e rifornimenti dei loro jet. Tutto ciò mentre se ne vanno, con autista, a bordo di BMW o Lexus mentre c’è chi si cura del resto. Facciamo rifornimento, e poi prendiamo anche qualcosa da bere.
Dal conto del bar ci viene il dubbio che la benzina e le tasse non siano da meno! Raggiunto l’FBO. Carlo cerca di usare tutto il suo fascino e Guido lo aiuta sfoggiando un galante francese, quasi madrelingua, per cercare di avere uno sconto dalla giovane impiegata. Nel frattempo uno dei tanti VIP passa per firmare i suoi conti; sfila una carta di credito superluccicante, e ci sembra che non abbia neanche dato un’occhiata all’ammontare del conto.

Allevamenti di gamberi alla foce del fiume Rodano

Leggi tutto “Sui cieli di Francia”

Gli Adriatici alla conquista della Spagna

Il logo de “Gli Adriatici”(Pubblichiamo, a puntate e in versione integrale, il racconto apparso sul numero 103 – ottobre 2007 – di Aviazione Sportiva, Editoriale Olimpia)

Il nome “Gli Adriatici” prende immodestamente spunto dalle crociere “atlantiche” di Italo Balbo con i suoi S-55 X che ebbero enorme successo e grandi risultati.

Con il piccolo C172 I-FFSD non si può pensare all’Atlantico, ma una traversata dell’Adriatico, si!
Così è nato il nome, la trasvolata da Ancona a Losinj è stata “necessaria” per battezzare il SD e il suo equipaggio: “Gli Adriatici”.
Da qui in poi il piccolo C-172 è stato protagonista di molte avventure e “conquiste”, la prima, e forse la più ardita è descritta qui di seguito.

Aeroporto dell’Urbe (Roma): la partenza

Alla conquista della Spagna

Il piano è semplice, colpiremo le popolazioni pirenaiche di sorpresa, con attacco su due fronti.
Le “truppe di terra” sbarcheranno a Barcellona con veicolo Renault Espace, di colore rosso, a 7 posti, mentre gli intrepidi aeronauti raggiungeranno l’obbiettivo in volo con il SD. Leggi tutto “Gli Adriatici alla conquista della Spagna”