(segue…) Oran è la prima tappa in Algeria. Dobbiamo seguire il confine tra Marocco e Algeria fino alla costa prima di poter fare un diretto per Oran; ci impiegheremo due ore. Altre due ore le passeremo a terra tra le pratiche burocratiche. Tutto si paga in contanti, euro o dollari, non si accetta valuta locale per aerei stranieri, e non si accettano carte di credito.
Chi siete? Dove andate? Per chi lavorate? Un mucchio di domande inutili che ci sottraggono tempo prezioso!
Ci frughiamo in tasca per pagare la benzina, poi le tasse e contro tasse, timbri e ricevute. Ripartiamo con i portafogli vuoti in direzione Algeri.
200 Km di nulla, strade deserte, paesini polverosi affacciati sulla costa, porti in cemento senza l’ombra di una barca. Com’è possibile? Sarà davvero così oppure è il nostro stato d’animo, l’incertezza di viaggiare senza contanti in tasca o cos’altro?
Eppure l’Algeria ha i più grandi giacimenti di petrolio nel Nord-Africa, è possibile che sia tutto così desolato? Leggi tutto “In Algeria”