(… segue) Il successo di “Alice” e dell’intero album “Alice non lo sa” è notevole, ma alcuni (soprattutto i critici) hanno un appunto da rivolgere a De Gregori: “Ok, le canzoni sono belle, ma… non si capisce cosa vuoi dire!”.Come risponde De Gregori a quest’accusa di “ermetismo”? Pubblicando, nel 1974, un nuovo album intitolato “Francesco De Gregori” (difficile non capire…!), la cui prima canzone si intitola… “Niente da capire”, in cui il cantautore ripete, nel ritornello, la frase “e non c’è niente da capire“.
Si tratta di un vero e proprio “manifesto”, di una canzone in cui De Gregori risponde a chi gli dice che non si capisce quello che scrive; ma risponde senza alcuna invettiva o senza alcuna orgogliosa rivendicazione di intenti, usando piuttosto solo l’arma dell’ironia, espressa nelle parole ma anche nella costruzione stessa del brano, che racconta diverse situazioni senza nessun legame tra loro. Ciò è chiaro già dal primo verso della canzone “Le stelle sono tante / milioni di milioni” che riprende in tutto e per tutto una pubblicità allora imperante, quella dei salumi Negroni; insomma, sia la canzone che l’album sono una specie di risposta ironica e divertita a tutti quelli che gli rendono conto di ogni verso scritto. Leggi tutto “L’album della Pecora”