Anche la nuova Unità si adegua ai tempi e alle abitudini itali(d)iote e decide di abbonarsi alla sagra di “tetta&culo”…
Ecco a voi ‘siore e ‘siori, mo venghino… guardate che belzzza il nostro nuovo giornale…!
Tabloid…? Giornale scandalistico….? Giornaletto per segaioli brufolosi…? Giornalaccio per vecchi bavosi…?
Mo, no!
E’ la nuova Unità!
Il giornale serio ed intellettuale di politica e attualità….!
Eh sì, in un panorama nazionale improntato al “buongusto” e soprattutto all’originalità… con una tetta qui e un culo là…. non poteva mancare l’Unità!!!
Dopo fanciulle sculettanti ai quiz sulla lingua italiana (!!???), veline desnude e ministre da calendario, anche la sinistra italiana entra nel “Drive-in” e per promuovere il proprio giornale decide di proporre il lato B di una bella ragazza in minigonna. Chissà, magari può attirare anche un po’ di pubblico gggiovane… cioè, no, cioè….
Dopotutto gli italiani sono stupidi…. diamogli quello che vogliono veramente…. stuzzichiamo i loro istinti….
Cosa c’è di meglio di un bel paio di chiappe?
Poi, noi semo de sinistra…. quindi tutto quello che ffamo è bbono e santo… c’avemo l’ìmprimatur….!
…ccioè se ffamo vede un culo noi, semo intellettuali chic che in realtà, come mesaggio subbbliminale, volemo contesta’ er Papa e tutto er clero oscurantista (salvo poi nun di’ gnente sulle vicende politiche serie che riguardeno libertà e laicità…. sai com’è, nun conviene…), però se lo stesso culo lo mostra Berlusconi… è un pervertito, maschilista, sciovinista….!!!
Sinceramente mi domando dova siano finite le “femministe” di sinistra e tutti i buoni propositi e le belle parole, al vento, sulla “condizione femminile”…. la tutela e il rispetto per le donne… le discriminazioni…. e bla, bla, bla….
Chissà forse questi paroloni servono solo per organizzare conevgni e congressi autoreferenziali: le donne e la politica, le donne e il lavoro, la “situazione” femminile… le donne e i cervi a primavera!!!
Tutti bei discorsi che non vanno al di là di banali e ormai stantie dichiarazioni d’intenti… dove spesso le donne vengono dipinte, con una certa dose di paternalismo, come poveri animali da mettere sotto tutela… alla stregua degli orsi polari e dei panda cinesi…
Il risultato poi è quello che si vede qui…. che non cambia niente… che una donna in fondo è solo un bel fonodschiena… un oggetto…. da utilizzare anche per promuovere un giornale “serio”….
Vorrei vedere se avessero utilizzato la stessa immagine per promuovere “Le Monde”, il “Washington Post” o “The Guardian”…
Ma noi siamo la patria di Alvaro-Pierino-Vitali… i suoi film sono stati perfino sdoganati dalla sinistra fighetta (pseudo)intelletual chic!
Quello che mi fa cadere le braccia è che a dirigere questo quotidiano c’è una donna…
Chissà, forse alla prossima campagna pubblicitaria vedremo Concita De Gregorio, sulla falsariga di Giovanni Rana, prestarsi lei stessa a pubblicizzare il giornale, magari vestita come Tinì Cansino in quello che fu il Drive-in, con le poppe di fuori e l’occhiolino malizioso…
Nuova, libera, mini, forte, bella, indipendente, impegnata, coraggiosa, sorprendente, rivoluzionaria, intelligente, generosa, essenziale, indomabile
Che originalità questi “guru” della pubblicità… anni di università, master e contro master per scrivere queste stupide banalità, facilmente e scontatamente dirette a solleticare gli istinti sessuali maschili… quell’indomabile alla fine è esemplare….
Poi, se fossi un uomo mi sentirei offeso per essere continuamente rappresentato e apostrofato come bestia perennemente in calore e totalmente incapace di autocontrollo…
Ma qui probabilmente stiamo parlando di “italiano medio”… ovvero di una sottospecie subumana… che coloro che appartengono alla classe dirigente rappresentano alla perfezione.