Animali: illegittima la nomina del nuovo Difensore Civico

La vicenda che vede protagonista l’ormai ex difensore Civico Regionale, Samuele Animali, è per noi di grande importanza, sia nella forma che nel contenuto. Per questo abbiamo raggiunto l’avv. Animali per rivolgergli qualche domanda, alle quali lui ha gentilmente risposto.

1) Avvocato, ci sono ulteriori novità rispetto alla prima sua uscita, nella quale dava notizia della nomina del prof. Tanoni a suo successore presso l’ufficio del Difensore Civico regionale?

Della nomina sono stato avvertito ufficiosamente sabato 31 Luglio con un telegramma, ma soprattutto perché la direzione dell’Assemblea legislativa ha ritenuto di poter annullare tutti i miei appuntamenti.
Il provvedimento di nomina risale a venerdì 30. C’era Consiglio, ma l’assemblea non è stata avvertita della decisione del Presidente (come invece previsto dalla L.R. 34/96). Leggi tutto “Animali: illegittima la nomina del nuovo Difensore Civico”

In viaggio tra i nostri rifiuti: il compost

Abbiamo visitato l’impianto di compostaggio di San Vincenzo di Corinaldo (CIR33).

La visita fa parte del nostro tour per toccare con mano le vie che seguono i rifiuti che produciamo, dopo che sono usciti di casa.

Trituratori all'ingresso della linea del compostaggio

E’ un caldo pomeriggio estivo quando arriviamo a S. Vincenzo, nella campagna di Corinaldo. L’appuntamento datoci dalla direzione del CIR 33 è slittato al pomeriggio e quindi non vedremo i mezzi che conferiscono l’organico, in quanto questi giungono soltanto il mattino.
Ci troviamo di fianco all’omonima discarica, tutt’ora in piena attività, e qui si trova l’impianto, costruito da qualche anno, attualmente in funzione a pieno regime, avendo anche terminato le fasi di rodaggio e di collaudo. Infatti la struttura di S. Vincenzo è giunta alla certificazione finale del prodotto; questo atto è necessario, indispensabile per collocare il compost presso gli utilizzatori finali. Leggi tutto “In viaggio tra i nostri rifiuti: il compost”

Fini, Ciccioli e Poltrona Frau

Era lo scorso 23 luglio quando Carlo Ciccioli, parlamentare del PdL, è intervenuto al dibattito “Democrazia senza partiti“, organizzato da Radicali Marche, che ha visto presenti anche Geppi Rippa e Mauro Mellini. Durante il suo intervento, Ciccioli racconta di un episodio accadutogli qualche anno prima, quando era ancora deputato di Alleanza Nazionale e aveva “osato” presentare una interrogazione parlamentare sul “salvataggio” di Poltrona Frau, azienda con sede anche nelle Marche, a Tolentino.

Siccome pensiamo che l’accaduto sia esemplare, e anche un poco stimolante, ve lo facciamo raccontare di nuovo, direttamente da Carlo Ciccioli. Buon ascolto.

PdL: anche a Senigallia volano gli stracci

Sicché, anche a da noi qualcuno s’è accorto che nel PdL esiste un minuscolo, lievissimo, impercettibile problema di legalità.
In realtà, accorgersi non è il termine più appropriato. Nessuno aveva notato niente, finché da Roma non è arrivato il dispaccio con la defenestrazione di Fini. Lo stesso Fini ha avvertito i seguaci che la rottura era avvenuta sui temi della legalità, della giustizia, dell’etica e di svariati altri punti chiave dell’azione di governo.
Tutti temi – è bene ricordarlo – su cui fino all’altro ieri nessuno dei finiani aveva eccepito alcunché: le 39 leggi vergogna in quindici anni anni sono state votate senza fiatare, la legge elettorale pure, gli inquisiti in Parlamento andavano bene, sulle autorizzazioni all’arresto si votava seguendo gli ordini di scuderia, allineati e coperti pure sul conflitto d’interessi. Leggi tutto “PdL: anche a Senigallia volano gli stracci”

Francesco Gesualdi: pecore o protagonisti della storia?

Francesco Gesualdi è il coordinatore del Centro Nuovo Modello di Sviluppo. Collabora con la rivista Altreconomia e ha fondato, insieme ad Alex Zanotelli, la rete Lilliput. E’ stato allievo di don Lorenzo Milani alla Scuola di Barbiana. Promuove da sempre il consumo critico, la lotta alla povertà, una economia alternativa, etica e solidale. Sostiene l’arma del boicottaggio per lottare contro aziende dalle condotte censurabili.

Ieri sera è stato ospite di Destate La Festa, storica manifestazione promossa dalla Pastorale Giovanile di Senigalllia. Noi eravamo li ad ascoltarlo e registrare l’intero incontro. Buon ascolto a voi.

Ciarnin: quando il prossimo incidente mortale?

Di seguito il testo della lettera aperta spedita all’Assessore alla Mobilità, all’Assessore ai Lavori Pubblici e per conoscenza al Comandante dei Vigili Urbani, sulle condizioni dell’incrocio del Ciarnin. Leggi tutto “Ciarnin: quando il prossimo incidente mortale?”

Abusivismo in spiaggia: solo d’estate?

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Sono ormai a cadenza settimanale, con grande eco sulla stampa locale, i blitz della Guardia Costiera, della Polizia Municipale e dei tecnici del Comune contro l’abusivismo sulla spiaggia libera.
Centinaia gli ombrelloni sequestrati, una montagna di attrezzature lasciate illegalmente sull’arenile da privati cittadini. In molti casi si tratta di manufatti fatiscenti e addirittura pericolosi.

Le Autorità fanno sapere che le operazioni di repressione proseguiranno anche nei prossimi giorni.
È troppo pretendere che la repressione (col dovuto risalto sulla stampa) prosegua anche nei prossimi mesi, a stagione finita, contro altri e ben noti abusivi in spiaggia?

Samuele Animali non è più il difensore civico regionale

Samuele AnimaliApprendiamo ora dall’avv. Samuele Animali che:

Il Presidente dell’Assemblea legislativa regionale delle Marche, Vittoriano Solazzi, avvalendosi dei poteri previsti dalla L.R. 34 del 1996, ha nominato il nuovo titolare dell’Autorità di garanzia – ombudsman regionale nella persona del prof. Tanoni.

L’avv. Animali è noto ai lettori di questo blog perché ci ha concretamente aiutato nel chiedere e ottenere trasparenza, sia dalla Regione Marche che dal Comune di Senigallia. Con la sua disponibilità e competenza, è stato per noi un punto di riferimento; mi auguro che il suo successore continui ad esserlo.

Ecco, infine, come Samuele Animali commenta la sua mancata conferma:

Mi permetto di osservare che i tempi ed i contenuti della scelta improvvisa, effettuata senza esplicitare i motivi che portano a preferire il candidato prescelto, disattendendo le indicazioni di metodo arrivate dalla società civile e le più elementari regole di trasparenza, subito prima delle ferie e senza informare il Consiglio né l’opinione pubblica, sembrano esprimere la volontà di liquidare in silenzio le novità affermatesi negli ultimi mesi e l’atteggiamento e le scelte che avevano caratterizzato l’attività dell’ufficio.