Venerdì scorso eravamo al piccolo Chiostro delle Grazie, a Senigallia, per assistere al convegno “La Città Futura – Senigallia verso un nuovo Piano Regolatore“, la giornata di studi organizzata dai “Verdi per Senigallia” che così hanno voluto, crediamo giustamente, avviare un confronto sulla necessità, per la Città, di dotarsi di un nuovo strumento urbanistico generale.
La prima parte del convegno, più tecnica, ha visto relatori: Lanfranco Bertolini (già assessore all’Urbanistica del Comune di Senigallia), Silvia Catalino (Regione Marche), Carlo Maria Bartolini (Università Politecnica delle Marche), Gabriele Centurelli (uff. Mobilità Comune Senigallia), Marcello Principi (geologo), Leo Badioli (già assessore alla Cultura del Comune di Senigallia) e Virginio Villani (storico).
Qui pubblichiamo le registrazioni complete di tutti i loro interventi.
In 8 ore abbiamo raccolto e certificato circa 200 firme per l’Abolizione delle Province. Se siano poche o tante non lo sappiamo, senz’altro possiamo dire d’aver notato interesse in molte persone, per un argomento politico chiaro e facile da capire. Molti accettavano di sottoscrivere la proposta di legge di iniziativa popolare non appena informati del suo contenuto.
Proposta di legge davvero popolare, partita dal basso, senza un visibile appoggio della stampa o di blogger di grido, e senza il sostegno ufficiale di alcun partito. La raccolta a Senigallia è stata lanciata su questo blog, ed avviata con la preziosa collaborazione del locale MeetUp BeppeGrillo.
Ringraziamo in particolare Lorenzo Susannini e Gianluca Perini del MeetUp, Francesco “Gaspatcho” Gasparetti, e i consiglieri comunali Roberto Curzi, Roberto Mancini ed Alessandro Cicconi Massi, nonché l’Assessore Patrizia Giacomelli, per la gentile disponibilità ad autenticare le sottoscrizioni.
L’iniziativa da qualche tempo avviata per l’abolizione delle province troverà sabato e domenica prossimi, 28 e 29 giugno, un momento di concretezza qui a Senigallia.
I promotori dell’iniziativa, tra cui questo blog che un anno fa già dibatteva sull’argomento, attendono i cittadini dalle ore 16 alle 20 in piazza Saffi, a Senigallia, per sottoscrivere il disegno di legge di iniziativa popolare. Questo dovrà raccogliere, come prevede la Costituzione, 50.000 firme per essere depositato in Parlamento. Continua a leggere…
Con l’adesione di Enrico Cisnetto, presidente di “Società Aperta”, la nostra piccola, ma determinata iniziativa per una proposta di legge che dia un nuovo aspetto all’articolazione amministrativa del paese incassa un appoggio di prestigio e con elementi sostanziali.
Attiveremo qui a Senigallia, per due pomeriggi (sabato 28 e domenica 29, in piazza Saffi dalle ore 16 alle 20), un tavolo per la raccolta delle firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare per la soppressione delle Province. Continua a leggere…
Siamo stati un po’ martellanti nel porre, a diversi soggetti (anche a militari attualmente in servizio) la questione che a noi sembrava di una indubbia rilevanza e di qualche pratica consistenza. Con tanti armati in giro, con tante armi a disposizione può essere che non siano frequenti, come verrebbe da pensare, se non casi di utilizzo improprio anche soltanto incidenti dovuti alla materiale circolazione delle “bocche da fuoco”? Continua a leggere…

Pomeriggio rovente quello di oggi, sul prato della Rocca Roveresca, a Senigallia. Davanti a centinaia di persone Marco Travaglio ha presentato il suo ultimo libro: Se li conosci li eviti (con Peter Gomez, edizioni Chiarelettere). In realtà il libro è stato solo un pretesto per parlare dell’attualità politica e giudiziaria. Travaglio, con grande efficacia, ha fornito moltissimi spunti su cui riflettere.
Quella che segue è la registrazione audio integrale dell’evento. Buon ascolto.

Sergio Sarnari di sicuro non sta passando i più tranquilli giorni della sua vita. E pensare che tutto è nato attorno al giorno più bello, il suo matrimonio. Da allora Sergio si trascina dietro la brutta esperienza avuta con il mobilificio scelto per arredare casa. Esperienza che ha deciso di raccontare sul suo blog, e per questo l’azienda lo ha querelato.
La questione è stata già ampiamente commentata in rete, e anche un po’ sui mass-media. Di stamattina la decisione di Sergio di chiudere il suo blog.
Ora Sergio chiede un aiuto. Ha avuto già la prima udienza della causa civile, che parte dalla richiesta di 400mila euro di risarcimento danni da parte del mobilificio. Il procedimento ha carattere d’urgenza. E Sergio deve pagarsi gli avvocati.
Siccome riteniamo che la questione abbia una certa gravità ed importanza, e che non sia solamente un affare legale tra lui e l’azienda querelante, ma riguardi tutti, in primis chi scrive sul web, invitiamo a donare un contributo a Sergio Sarnari, magari da questo link.
Domenica, giorno di festa, si è tutti in casa e così passiamo dal lavoro d’ufficio a quello domestico.
C’è chi passa l’aspirapolvere, chi mette a lucido il bagno e chi riporta in ordine il terrazzino.
Due scatoloni con le bottiglie di vetro e di plastica aspettano qualcuno vicino alla porta per essere portate giù nei bidoni. Mi tocca!
“Già che ci sei porta la valigia in cantina! – mi grida dalla camera la moglie.
Giusto, la valigia.
E’ da giorni che se ne sta vuota là in un angolo con la lunga striscia di carta che penzola dalla maniglia. Ostenta quel MXP e il codice a barre che ci riportano al viaggio di rientro da Tel Aviv. Continua a leggere…
Anche al turista più distratto cade l’occhio su questa gente armata, sulla loro “artiglieria”. Ragazzi e ragazze di poco più di vent’anni, vestiti come i loro coetanei e come noi, senza nemmeno un distintivo, una “stella da sceriffo”, ma con un vecchio fucile a tracolla ed un paio di caricatori legati alla bella e meglio sul calcio. Vediamo talvolta anche armi più moderne, però sempre armi lunghe, obsolete armi da guerra, e magari, a completare l’attrezzatura, una radio o un telefono accanto. Continua a leggere…

A dispetto delle attese e dei primi rumors, il Comune di Senigallia non ha ancora attivato il podcast del Consiglio Comunale. Abbiamo indagato sullo stato della “pratica”. Continua a leggere…