Su questo argomento, che pur m’interessa molto, non avrei scritto una sola riga se il mio “antico maestro”, naturalista di grosso calibro, non mi avesse obbligato a farlo per la rivista che dirige. Da quanto preparato per il prossimo numero ne traggo una parte che, in parte modificata ed aggiornata, anticipo qui su Popinga. In questa sede, spero a vantaggio anche dei lettori, posso indicare in ipertesto diversi link e quindi le fonti delle principali argomentazioni riportate.

Ciò non toglie che resti forte in me la sensazione che anche queste parole aggiungano confusione a confusione! Credo non ci sia altro da fare: un po’ dappertutto si trovano testi davvero partigiani, spesso enfatici, quasi sempre approssimati e qualche volta, purtroppo, anche davvero faziosi. Continua a leggere…

Francesco CossigaOscar Luigi ScalfaroCarlo Azeglio Ciampi

Il 16 Ottobre il giornale “L’espresso” riportava un articolo sul tema della riduzione dei costi della politica. In particolare si richiamava l’urgenza di applicare tagli anche ai trattamenti degli ex Capi dello Stato.
Loro, gli ex inquilini del Colle più alto della Repubblica, il Quirinale, hanno subito espresso disappunto, lamentandosi per questi ingiustissimi provvedimenti.

Io, appena letto l’articolo, in qualità di ex Presidente della Sagra della Quaglia, ho contattato subito l’ex Presidente della Festa della Trippa di Vallone e l’ex Presidente della Società Sportiva Borgo Galluzzo, e insieme abbiamo inviato un telegramma di solidarietà ai nostri colleghi ex Presidenti. In questi momenti il nostro pensiero va a Francesco Cossiga, Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi, e il nostro grido di protesta e sdegno è diretto al Governo, che vuol operare questi insani e ingiusti tagli nei loro confronti. Continua a leggere…

Le suite consistono in un insieme di più applicazioni. Come minimo, includono un editore di testi e un ‘tabellone’ (detto anche ‘Foglio’) elettronico. Continua a leggere…

All’opposizione i capaci di tutto.
Quelli che oggi fanno le verginelle e si preoccupano del bene del Paese, quando per cinque anni hanno calpestato i più elementari principi di civiltà politica e di legalità. Allineati e coperti, agli ordini del Capo. Per loro, la legge e la carta igienica sono la stessa cosa.
Loro prima sbullonano le traversine e poi si preoccupano se il treno deraglia. Continua a leggere…

Quel cancro in metastasi chiamato partitocrazia prosegue la sua opera di devastazione, a tutti i livelli.
Dopo le Province, l’Unione delle Province, le Comunità Montane, l’Unione delle Comunità Montane, le aato, l’Associazione dei Comuni, la Conferenza dei Sindaci e le Circoscrizioni, diamo il benvenuto al Coordinamento delle Autonomie Locali (cal).
Prossimo passo sarà il ccal (Coordinamento dei cal), ma si sta già pensando al cccal (Coordinamento dei ccal) e non è escluso che, per assicurare un ampio decentramento, valorizzare il territorio e venire incontro alle esigenze dei cittadini, nasca il ccccal
Esaurite le poltrone, le sedie e gli strapuntini, per appoggiare il culo da qualche parte van bene anche gli sgabelli pieghevoli.
Immediate le proteste. Per l’ennesimo organismo inutile? Per lo spreco di denaro? Per la moltiplicazione assurda dei centri di decisione e di coordinamento, a discapito dell’efficienza della macchina amministrativa?
Macché. Qualcuno, tutt’al più, fa i capricci perché la presidenza del cal se l’è arraffata la banda partitocratica x, invece che la banda partitocratica y.
La situazione, come avrete capito, è grave ma non è seria.

Lions Club e Mezza Canaja (foto da VivereSenigallia.it)

A fine settembre il Lions Club di Senigallia ha ospitato alcuni ragazzi del Centro Sociale “Mezza Canaja”. Sono piovute critiche e sorrisi ironici da più parti.
Qualcuno ha definito il Lions Club un’accolita di borghesi pavidi ed inconcludenti, che ha voluto cavalcare i ragazzi del Centro Sociale.
Alle critiche abbiamo deciso di non rispondere, rimettendoci ai fatti. Continua a leggere…

Presentano un grande numero di ‘celle’ allineate su righe e colonne, celle nelle quali è possibile inserire sopratutto dei numeri sui quali poi eseguire un gran numero di operazioni, da quelle aritmetiche a quelle statistiche, finanziarie, organizzazione di dati in banche-dati (database), ecc… Continua a leggere…

Imbrattamento su De Gennaro

Sono anni che si pratica l’affissione abusiva qui in città. Per le scritte, rispetto a qualche anno fa siamo in calo, mi pare. Però sono oramai un paio di mesi che vedo dappertutto sui muri di Senigallia accuse gravi come quella nella foto in alto. Mi hanno detto che ce ne sono in giro almeno un paio di dozzine. Continua a leggere…

Giovanni Allevi

Dunque le Marche sono la prima regione italiana ad avere un proprio inno. Sì, la nostra Giunta Regionale, guidata da Gian Mario Spacca, lo ha commissionato all’ottimo Giovanni Allevi (nella foto).

Io sono molto arrabbiato.
Per i 141.000 euro spesi? No, perché l’inno è solo musicale, non ci sono le parole e non lo posso cantare.

Ma in fondo non c’è da preoccuparsi, perché evidentemente in Regione non c’erano cose più necessarie da fare.

Ammetto. Non sono mai riuscito a guardare di cattivo occhio il Mezza Canaja.
Al ventenne ignorante e qualunquista, ho sempre preferito il ventenne “estremizzato” (si noti bene: non parlo di “estremisti”) che, oltre a mille casini e mille polemiche, qualcosa di buono lo fa, ad esempio il punto d’ascolto per gli immigrati.

Non ho mai pensato che a Senigallia vi fosse necessità di luoghi autogestiti, occupati. Non viviamo nella periferia di una grande metropoli, non ci sono zone da “bonificare”… non ci sono quartieri che necessitano di una valvola di sfogo.
Mi sono sempre detto: se sono ragazzini che giocano a fare la rivoluzione, il tutto si sgonfierà entro breve. Se invece sono ragazzi che hanno voglia di “fare”, ci sarà un evoluzione, una regolarizzazione, “un’istituzionalizzazione”.

Anche qui su Popinga, nei miei commenti, ho sempre spezzato una lancia in favore dei ragazzi.
Quello che è successo in questi giorni però, mi inquieta.
Forse la situazione è sfuggita di mano… a tutti, purtroppo anche al primo cittadino. Continua a leggere…