La poesia è, di per sè, quel qualcosa che accomuna tantissime persone, di ogni età e condizione, quel vero “fenomeno sociale” che riveste ogni situazione ed ogni testimonianza della nostra esistenza; l’emozione di uno sguardo, di un’alba o di un tramonto, la forza e la disperazione, l’amore e tutto ciò che è vissuto o vivibile, nel fatto o nel pensiero.
Nel tentativo di dare risalto a tutto ciò, con la sincera speranza che tanti tra voi vogliano condividere con noi le proprie esperienze, organizziamo il 1° Concorso di poesia “Cesare Vedovelli” che intitoliamo e dedichiamo al nostro comune amico recentemente scomparso, sempre presente al nostro fianco con la sua immagine e la sua intatta personalità con cui in tanti anni ha colpito il nostro cuore.
Segue il regolamento del concorso. Continua a leggere…
A proposito dell’interrogazione consiliare sulla fecondazione assistita, vorrei sommessamente ricordare ai consiglieri comunali Cameruccio, Cicconi Massi, Girolimetti, Massacesi, Bittoni, Schiavoni e Mastrantonio che il referendum del 12 giugno 2005 non ha visto nella volontà popolare la conferma della legge 40 del 2004.
Ritorno ancora a parlare di calcio, anzi di ciò che avviene intorno al mondo del calcio, per commentare la sentenza di secondo grado letta ieri dalla commissione di appello federale.
Ebbene la suddetta commissione, come avevo ampiamente previsto nel mio articolo del 19 maggio, ha alleviato tutte le pene confermando la retrocessione in serie B della sola Juventus.
Insomma la volontà di punire solo la Juventus era chiara fin dall’inizio dell’inchiesta dato che, come al solito, si doveva trovare il capro espiatorio per tutti i mali del calcio.
Negli ultimi giorni si è purtroppo registrata una nuova escalation di guerra in un luogo storicamente martoriato come il Libano. La più grande sfortuna di questo paese è quella di essere un cuscinetto tra due stati storicamente nemici come la Siria ed Israele che tendono a combattersi laggiù piuttosto che nei rispettivi territori. Israele ha occupato militarmente il Libano per molti anni dopo la guerra del 1982 e l’ha lasciato solo dopo gli accordi di pace di Oslo e Madrid che avevano aperto uno spiraglio di pace tra lo stesso Israele ed i palestinesi.
La situazione attuale è però completamente diversa da quella di inizio millennio:
Ricerca Aie, rapporto diretto con capacità di crescita (ANSA) – MILANO, 18 LUG – Se l’Italia avesse i tassi di lettura di Francia o Germania, sarebbe molto, molto più competitiva e più produttiva. Questa la conclusione di una dettagliatissima ricerca socio-economica commissionata dall’AIE ad un gruppo di lavoro delle Università di Bologna e Trento. Dalla ricerca emerge questo dato: c’è un rapporto diretto tra la capacità di lettura propria di un Paese e la sua capacità di crescita (…)
Ho letto ieri il lancio ANSA sopra riportato. Vorrei rendere partecipi i colleghi di “Popinga”. Magari anche per innescare una riflessione (non oso scrivere un dibattito, sapendo della timidezza di non pochi dei nostri lettori) in quanto se questo dato mi pare comprensibile, non altrettanto riesco a pensare per una notizia di pochi giorni fa. Avrete letto tutti, dopo la conclusione dei mondiali di calcio, che il paese vincente, in questo caso l’Italia, trarrà un consistente beneficio per il suo PIL dall’aver portato a casa la coppa. L’argomento a me risulta di difficile, di ardua comprensione. Spero che qualcuno voglia scrivere due righe semplici, semplici di banale divulgazione per convincermi della bontà di questa tesi.
Per intanto resto dell’avviso invece che un alto tasso di lettura porterebbe non pochi benefici ad uno stuolo di concittadini che invece vivono animalescamente.
Sarà solo un gioco, ma vedere intere città in festa in un tripudio di tricolori e maglie azzurre dà un piacere immenso soprattutto perchè non accadeva quarto di secolo.
L’altro giorno, ascoltando la radio in macchina, mi sono imbattuto in Radio Maria. C’era una curiosa trasmissione sui testimoni di Geova. Poi ho saputo che la fanno ogni primo mercoledì del mese alle 6 del pomeriggio.
Ad un certo punto il conduttore, Mons. Lorenzo Minuti, ha lasciato la parola ad uno pseudo dibattito a più voci: da una parte c’era chi fingeva di sostenere la tesi “sbagliata” (quella dei testimoni di Geova), dall’altra c’erano i “giusti” (i cattolici). L’“eretico” esponeva le sue convinzioni teologiche (interpretazione delle Scritture, trinità, resurrezione, ecc.); gli altri subito ne smontavano le tesi usando quella che poteva sembrare una logica rigorosa e stringente. Continua a leggere…
Ieri è nato un nuovo blog senigalliese: librisenzacarta.it che, possiamo dire, deve qualcosa anche a Popinga. Ecco come ha presentato il blog uno dei suoi promotori, Flavio Solazzi, durante la conferenza stampa di ieri.
L’idea di questo blog ci è venuta, quasi già confezionata, dal gruppo di giovani del Centro Sociale Saline, animatori di un gruppo di lettura, ed inoltre organizzatori di Scripta Volant.
Il marchio “Scripta Volant“, coniato da Leo Badioli, convoglia molto bene il messaggio che ci sta a cuore: il libri devono circolare.
LibriSenzaCarta.it vuole fare editoria online, a costi bassi e con un occhio alla qualità. Per iniziare pubblicherà ricerche storiche focalizzate sul territorio senigalliese, per poi proporre racconti, poesie, tesi di laurea. L’obiettivo è che la blogosfera contribuisca, con commenti e la diretta partecipazione al progetto, alla fioritura di questa buona idea.
Link: librisenzacarta.it