Pillole (amare) de “La Casta” (di Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, edizioni Rizzoli). Parte 1.
Era molto dura la vita per tutti gli italiani nel secondo dopoguerra, e anche i politici, in realtà, conducevano una vita assai più sobria e avevano decisamente meno pretese. Certo, il principio che la politica era un servizio da rendere gratuitamente come prevedeva l’articolo 50 dello statuto Albertino era stato abbandonato da un pezzo. Già nel 1913 i deputati si erano auto-attribuiti una modesta indennità, ma solo a titolo di rimborso spese. Indennità confermata e aumentata dal regime fascista. Ancora come rimborso. L’idea che il pubblico denaro dovesse essere rispettato tuttavia, era diffusa. Con qualche punta addirittura di ascetismo morale. Leggi tutto “E pensare che dormivano in convento”